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Giornate FAI d’autunno: aperture a Morimondo, Magenta e Busto Garolfo

Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano le Giornate d'autunno, organizzate dal FAI, per l'11° edizione. A Bust Garolfo, la villa Rescalli Villoresi, costruzione di origine seicentesca

villa rescalli

Sabato 15 e domenica 16 ottobre tornano, per l’11° edizione, le Giornate FAI d’autunno, l’evento di piazza che il FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano ETS) dedica ogni anno, d’autunno, al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, con la partecipazione di tutte le delegazioni, i Gruppi FAI e i Gruppi FAI “Ponte tra culture” diffusi e attivi in tutta Italia. In occasione di queste giornate FAI la Delegazione Ovest Milano aprirà tre beni presso i comuni di Morimondo, Magenta e Busto Garolfo. Sia sabato 15 che domenica 16 sarà possibile ammirare i beni, dalle 10 alle 17, con partenza delle visite ogni 20 minuti

Morimondo – Sulle orme dei monaci: Il piccolo borgo di Morimondo nasce e si sviluppa intorno alla celebre abbazia, fondata da monaci cistercensi nel 1134. Le Giornate Fai saranno un’occasione per apprezzare non solo l’edificio religioso (visita al coro ligneo di Francesco Giramo, che quest’anno compie 500 anni) ma anche la campagna circostante, lungo il “sentiero dei monaci“. Un percorso attorno alle mura perimetrali dell’area abbaziale che si affaccia sul verde della valle del Ticino, tra campi ricchi di storia, dov’è ancora tangibile lo storico rapporto tra l’uomo e natura. 

Ponte Vecchio di Magenta – Parco riserva naturale Orientata La Fagiana: un’area di quasi 500 ettari nella valle del Ticino, in un contesto ambientale quasi del tutto intatto, dove le acque del fiume sono libere di esondare e creare ambienti umidi unici e peculiari, habitat ideale per diversi tipi di piante ed animali. Il percorso, lungo circa 5 km, sarà un emozionante viaggio all’interno di una natura incontaminata, tra boschi, zone umide e una moltitudine di preziosi ecosistemi, da conoscere e salvaguardare.

Busto Garolfo – Villa Rescalli Villoresi: la villa, di origine seicentesca (sviluppata su preesistenti corpi di fabbrica cinquecenteschi), deve le sue forme attuali ai lavori di ristrutturazione, avvenuti nel 1700 e nel 1800, su progetti del Valmagini e del Canonica. Visitando i suoi interni si può ancora respirare quel gusto raffinato dell’alta borghesia milanese di qualche secolo fa, mentre nella zona dei rustici, è possibile ammirare un imponente torchio settecentesco per la produzione del vino. Un grazioso giardino con serra ottocentesca circonda l’edificio sul lato meridionale.

L’ala orientale è sede della Fondazione Dario Mellone, dov’è possibile ammirare le splendide opere di questo artista. In occasione delle Giornate Fai di Autunno gli spazi della villa ospiteranno anche alcune opere di Andrea Ciresola e di Roberto Carullo. Un luogo ricco di storia, arte moderna e contemporanea.

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Pubblicato il 10 Ottobre 2022
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