Quantcast

Ritardi e soppressioni: i comitati pendolari lombardi rilanciano la petizione per “un servizio ferroviario serio”

A due mesi dall'avvio della raccolta firme su Change.org i pendolari della Lombardia tornano a chiedere alla Regione un cambio di rotta sulla gestione e supervisione del trasporto pubblico

Legnano generico

«I pendolari meritano un servizio ferroviario serio». A ribadirlo sono i rappresentanti dei comitati dei pendolari che due mesi fa hanno lanciato una raccolta firme, su su Change.org, per chiedere il miglioramento del funzionamento delle linee lombarde di Trenord.

«In questi due mesi – scrivono i comitati lombardi – RFI e Trenord hanno causato ritardi e soppressioni come se non ci fosse un domani: cavi elettrici che cadono, passeggeri abbandonati a sé stessi, passaggi a livello guasti, binari e rotaie che si usurano, centinaia di corse del passante ferroviario di Milano cancellate con rimpalli di responsabilità reciproci, linee turistiche (come la Lecco – Tirano) interrotte completamente nel periodo estivo, ovvero  il periodo di maggior afflusso di turisti in Valtellina, scioperi del personale di Trenord che – anziché causare un danno al datore di lavoro – lo causano ai viaggiatori. Agli utenti, unici soggetti coinvolti che non hanno diritto di sciopero, è perfino negata la possibilità di confronto con il soggetto che dovrebbe regolare e controllare, giacché Regione Lombardia, nella persona dell’Assessore Terzi, da anni ormai nega ogni confronto ai comitati dei pendolari, in spregio alle norme vigenti».

In totale contraddizione con quanto denunciato dai pendolari appare invece la comunicazione di Trenord in cui dice che «nel secondo semestre del 2021 l’81% dei clienti di Trenord si dichiara soddisfatto del servizio».

I comitati dei pendolari si domandano se questo possa essere possibile e rilanciano agli utenti del servizio le domande di gradimento:  «Siete soddisfatti del servizio ferroviario lombardo? Non pensate che la Lombardia meriti dei treni che funzionano?». E chiedono, in caso di risposta negativa, di firmare la petizione e «chiedere al governo regionale un cambio di rotta sulla gestione e supervisione del trasporto pubblico ferroviario regionale: reale, concreto e immediato!»

QUI LA PETIZIONE

Ecco l’elenco Comitati aderenti alla petizione “I Pendolari meritano un Servizio Ferroviario serio”:
Associazione MI.MO.AL.
Associazione Pendolari Novesi (APN)
Comitato Pendolari Bergamaschi
Comitato Pendolari Como – Lecco
Comitato Pendolari Cremaschi
Comitato Pendolari della Bassa Bergamasca
Comitato Pendolari del Meratese
Comitato Pendolari del sud Milano e Lodigiano
Comitato Pendolari Gallarate – Milano
Comitato Pendolari Lecco-Milano
Comitato Pendolari linea S6 Milano – Novara
Comitato Pendolari Trenord Busto Arsizio
Comitato Trasporti Lecchese
Comitato Viaggiatori e Pendolari della Milano – Asso
Comitato Viaggiatori S9/S11
Comitato Viaggiatori TPL Nodo di Saronno
Coordinamento Provinciale Pendolari Pavesi
PendolariComo
Pendolino della Brianza – S7 Besanino
Rappresentanti della linea Domodossola – Arona – Milano
#sbiancalafreccia
UTP – Utenti del Trasporto Pubblico Regione Lombardia
Comitato Pendolari Romano
Rappresentanti Regionali dei Viaggiatori:
Franco Aggio
Giorgio Dahò
Stefano Lorenzi
Francesco Ninno

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
Noi di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 29 Settembre 2022
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore