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Il Cavalleri di Parabiago con due scuole europee in un progetto Erasmus che valorizza la donna

Si chiama "Yes women can! Don't be afraid" il progetto Erasmus che ha coinvolto l'istituto parabiaghese, una scuola di Maiorca ed una portoghese. Lunedì 9 maggio l'incontro conclusivo nella Biblioteca Civica di Parabiago

progetto erasmus liceo cavalleri

In occasione della Giornata dell’Europa, lunedì 9 maggio il Liceo Cavalleri di Parabiago ha concluso il progetto Erasmus “Yes women can! Don’t be afraid” con un incontro finale nella Biblioteca Civica di via Brisa. All’evento erano presenti studenti e docenti delle due scuole coinvolte nel progetto con l’istituto parabiaghese, ovvero l’I.E.S. Politécnic di Palma di Maiorca (Spagna) e la Escola Secundária de Moura (Portogallo). Sono stati 14 gli studenti delle tre scuole che hanno avuto la possibilità di fare degli scambi con i propri coetanei all’estero: in particolare, 5 studenti del Cavalleri sono volati in Portogallo per alcune settimane, mentre una ragazza è stata ospitata in Spagna. «È stata un’esperienza fantastica – hanno raccontato gli studenti italiani che sono stati all’estero -. Siamo arrivati senza sapere la lingua e senza conoscere nessuno, ma studenti ed insegnanti ci hanno aiutato ad ambientarci e ci hanno fatto sentire come a casa».

Iniziato a novembre 2019 con un primo incontro a Palma di Maiorca, il progetto era incentrato sulla valorizzazione della donna e sulla promozione della parità di genere, di cui gli studenti hanno discusso in una serie di incontri in presenza ed online negli ultimi 3 anni, durante i quali hanno prodotto diversi lavori collaborando tra di loro. I ragazzi si sono riuniti online in varie occasioni, come la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne il 25 novembre, la Giornata della Donna l’8 marzo e gli Erasmus Days il 14 e 15 ottobre. Inoltre, la modalità online ha consentito loro di mettersi in contatto con molte donne di successo in vari ambiti, dallo sport all’economia, che hanno raccontato la loro storia.

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Durante il quarto ed ultimo incontro in presenza, gli studenti dell’istituto parabiaghese hanno intervistato i propri pari età spagnoli e portoghesi, domandando loro quale fosse la situazione delle donne nei loro rispettivi paesi e come si stessero trovando in Italia. «Dell’Italia ci stanno piacendo soprattutto le persone – hanno dichiarato in coro gli studenti stranieri -. Anche nei nostri paesi c’è molto da migliorare per quanto riguarda la donna». I ragazzi hanno poi esposto i loro lavori, realizzati in gruppi misti tra italiani, spagnoli e portoghesi, che davano un’inquadratura generale sulle condizioni della donna a livello economico, politico e sociale in vari stati europei (Svezia, Polonia, Olanda, Finlandia e Paesi Baltici).

Moderatrice dell’incontro è stata Maria Giovanna Colombo, ex docente di inglese dell’istituto ed ambasciatrice Erasmus. «Questi incontri sono serviti a fare capire ai ragazzi che uomini e donne devono avere pari diritti e possibilità – ha spiegato Colombo -. Voi studenti siete il futuro e potete cambiare le cose». Presente sul palco anche la dirigente scolastica dell’istituto, Chiara Lanzani: «Apprezzo molto questo progetto, perché come donna che lavora ed ha una famiglia so quanto sia difficile bilanciare le due cose – ha dichiarato la preside -. Nell’ultimo anno sono stati ancora tanti i femminicidi, questo significa che c’è ancora molta strada da fare».

La parola è passata poi alle referenti delle due scuole europee, che si sono dette «orgogliose di fare parte di questo progetto molto significativo, i nostri studenti sono molto coinvolti. Questa esperienza insegnerà tanto non solo ai ragazzi, ma anche a noi stesse docenti». Tra i presenti anche il coordinatore del progetto, nonché professore di educazione fisica del Cavalleri, Vittorio Migliarini, che ha viaggiato con gli studenti in Spagna e Portogallo e che, nell’occasione, ha voluto «ringraziare di cuore tutti questi ragazzi per queste bellissime esperienze».

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Pubblicato il 10 Maggio 2022
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