Buongiorno, sono un vostro lettore di Canegrate, vi scrivo per segnalarvi un fatto strano (non saprei come altro definirlo). Oggi, sabato 13 novembre, mi sono recato alle Poste di Canegrate per ritirare una raccomandata (vado molto di rado alle Poste di Canegrate, preferisco andare a quelle di Parabiago)

Fuori dalle Poste c’era una coda di persone in attesa di entrare; io entro, ritiro il biglietto con il numero ed esco, a quel punto c’è stata una mini rivolta.

In effetti leggendo dei cartelli appesi sull’ingresso dell’ufficio ho finalmente capito che le persone fuori in attesa non stavano attendendo il loro turno con il biglietto ma erano in coda per ritirare il biglietto!

Infatti, secondo il famoso cartello affisso sulla porta, si doveva entrare a ritirare il biglietto solo dopo che un altro utente fosse uscito dall’ufficio postale, il che è palesemente assurdo, difatti cosi devo fare la coda per ritirare il biglietto con il numero , biglietto che che è stato introdotto proprio per evitare di fare le code!

Comunque ho ceduto il mio biglietto con il numero al primo in attesa di ritirarlo, ho chiesto, come si faceva una volta, chi era l’ultimo e mi sono messo in coda , bella compatta e senza alcun distanziamento, per ritirare un nuovo numero. Al momento del mio turno sono entrato, ho ritirato il mio nuovo numero e sono andato direttamente allo sportello perchè era (ovviamente) già il mio turno,

Spero si sia capito l’assurdità della situazione, cosa su cui tutte le persone in coda concordavano (alcuni anche con frasi irripetibili),

Molte persone arrivate dopo di me facevano lo stesso mio errore e quindi il tempo di attesa è passato velocemente spiegando ogni volta all’utente appena arrivato la strana procedura.

Qualcuno ha chiesto spiegazioni agli impiegati dell’ufficio e gli è stato risposto che sono le disposizione delle Poste, il che mi sembra molto ma molto strano visto che sono andato alle poste di Parabiago meno di una settimana fa e li la procedura era (ovviamente) normale e cosi diceva anche una persona in coda riguardo l’ufficio di Cerro o Busto, non ricordo.

Ha tutta l’aria di una invenzione estemporanea di qualche impiegato delle Poste di Canegrate che si è inventato questa procedura senza alcun senso per qualche strano motiva ma che a noi utenti è costata un’attesa in coda compatta senza distanziamento per (nel mio caso) di quasi mezz’ora.

Cordiali saluti

Giuseppe Saraceno