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Sei nuove aiuole da “adottare” a Busto Garolfo

Busto Garolfo ha inserito sei nuove aree in un progetto avviato anni fa per la sensibilizzazione e il coinvolgimento di cittadini e imprese nella cura del verde pubblico

aiuole da adottare a Busto Garolfo

Sei nuove aiuole da “adottare” a Busto Garolfo. Si allarga il progetto approvato ormai quasi 15 anni fa dalla giunta dell’allora sindaco Giovanni Alli e ampliato una prima volta nel 2013 durante il mandato da primo cittadino di Angelo Pirazzini: nei giorni scorsi l’amministrazione ha infatti dato il via libera all’inserimento di sei nuove aree verdi tra quelle di cui i cittadini potranno chiedere di prendersi cura.

aiuole da adottare a Busto Garolfo

Il progetto era nato nel 2007 con lo scopo di sensibilizzare cittadini e imprese del paese rispetto alla tutela del verde pubblico e di coinvolgerli attivamente negli interventi di gestione e manutenzione e già una volta aveva visto l’elenco di aiuole da “adottare” ampliarsi con l’inserimento di nuove aree. Ora all’elenco, che fino ad oggi comprendeva in totale 23 piccoli polmoni verdi, se ne aggiungono altre sei: la rotatoria tra via Inveruno e via Furato, le due aiuole tra il canale Villoresi e, rispettivamente, via Inveruno e via Furato, la rotatoria di via Arconate all’altezza della nuova Coop, le aiuole di via San Pietro e le fioriere di corso Milano.

Il progetto «oltre a sensibilizzare il senso civico dei cittadini, risulta economicamente conveniente per l’amministrazione comunale – si legge nella delibera con cui la giunta Biondi ha inserito nuove aree verdi tra quelle di cui cittadini e imprese potranno prendersi cura -, e ha dato negli anni precedenti buoni risultati ed una fattiva collaborazione da parte dei cittadini e delle imprese».

aiuole da adottare a Busto Garolfo

L’elenco completo delle aiuole adottabili comprende anche lo spartitraffico tra via Gramsci e via Arconate, la rotonda e lo spartitraffico tra via Arconate, via Olcella e via Mantovani, il parco di via Arconate, le fioriere di Piazza Cavour, i giardinetti della chiesetta della Madonna tra via Monti e viale dei Tigli, le aiuole di Piazza Concordia, il parchetto dell’area Coop e quello dell’area giochi in via Gramsci, le fioriere di Piazza Lombardia e quelle di via Manzoni, il giardinetto di via Pascoli, il parco della scuola Tarra, lo spartitraffico e la rotonda tra via Monte Santo e via Legnano, il parco di via Turati, le aiuole del parcheggio di viale dei Tigli, l’aiuola di largo Volontari del sangue, la rotonda tra viale dei Tigli, via Magenta e via XXIV Maggio, il parcheggio BCC di via Busto Arsizio e il parchetto di via Buonarroti.

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 21 Aprile 2021
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