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Rescaldina, lenzuoli bianchi e uno “scaffale della legalità” in biblioteca per le vittime delle mafie

A Rescaldina una rassegna a tema e uno "scaffale della legalità" in biblioteca e i nomi delle vittime diffusi dal comune. Cittadini invitati ad esporre un lenzuolo bianco

giornata vittime delle mafie

Lenzuoli bianchi alle finestre, uno “scaffale della legalità” e una rassegna a tema in biblioteca e i nomi delle vittime di mafia scanditi dal municipio: non si potrà scendere in piazza, ma le misure anti-Covid non impediranno a Rescaldina di celebrare la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

«Quest’anno, ormai per il secondo anno consecutivo, la celebrazione della giornata ricade in pieno nel periodo pandemico – spiega l’amministrazione comunale -, nel quale siamo costretti a rivedere radicalmente le nostre abitudini, la costruzione delle nostre giornate, l’organizzazione di eventi e tutte le dimensioni della vita quotidiana e, ad oggi, la situazione delle limitazioni sul nostro territorio che dovremo affrontare in quei giorni, non sono prevedibili. Queste circostanze non devono però impedirci di celebrare, anche in forme diverse dai tradizionali eventi, una giornata così importante per ricordare tutti coloro che sono stati assassinati dalla mano mafiosa».

Per onorare la ricorrenza, Rescaldina diffonderà i nomi delle vittime innocenti delle mafie tramite un audio sia dal municipio, sia sul sito internet del comune. L’iniziativa sarà preparata e preceduta dal lancio di una rassegna a tema, grazie alla quale all’ingresso della biblioteca i cittadini potranno trovare materiali provenienti dall’intero circuito interbibliotecario dedicati alla legalità e all’approfondimento del fenomeno mafioso.  Lunedì 22 marzo, inoltre, sempre in biblioteca verrà inaugurato lo “scaffale della legalità”, dove i rescaldinesi potranno, raccolti in un’unica sezione, tutti i testi legati all’impegno e alla lotta alla criminalità organizzata.

Chi lo vorrà potrà esporre dalla finestra un lenzuolo bianco con il nome di una o più vittime, in una sorta di raduno a distanza per ricordare chi ha perso la vita per mano delle mafie. «In questo periodo di ristrettezze e incertezze, che rende complicata ed incerta la programmazione di eventi, lanciamo un appello a tutta la cittadinanza per un evento diffuso e collettivo: per onorare e ricordare le vittime innocenti di mafia esponiamo sui nostri balconi, nelle giornate del 20 e del 21 marzo, un lenzuolo bianco, simbolo dell’innocenza, e scriviamo sopra uno o più nomi di vittime innocenti di mafia. Sarà il modo con cui la popolazione di Rescaldina intende marcare una presenza forte e diffusa, capillare e profonda, una presenza che stringe e riannoda i fili di un tessuto sociale che le mafie vogliono decomporre e lacerare, un abbraccio di vicinanza di tutta la cittadinanza ai familiari delle vittime di mafia e un segno tangibile per rievocare e far riecheggiare in tutto il paese i loro nomi».

Leda Mocchetti
leda.mocchetti@legnanonews.com
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Pubblicato il 18 Marzo 2021
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