Più di 10mila casi di Covid-19 nel Legnanese dall’inizio della pandemia a lunedì 4 gennaio. Il comune più colpito, in proporzione alla popolazione residente, è Dairago mentre quello con meno casi è San Giorgio su Legnano, ma mediamente in negli undici comuni della zona la percentuale di cittadini contagiati si è attestata intorno al 5,5%, dato che colloca il nostro territorio, in linea con il trend del Nord Italia, al di sopra della media nazionale che si mantiene al momento con 2,17 milioni di casi al di sotto del 4%.

Il quadro che emerge dai dati resi noti dalla dashboard di Regione Lombardia parla di un totale di 10.491 casi nel Legnanese in poco più di dieci mesi da quando è esplosa l’emergenza sanitaria. Se in termini assoluto la cifra “monstre” è quella di Legnano, che ha superato il muro dei 3mila casi, è in realtà Dairago, come dicevamo, il comune che risulta più colpito: il paese, infatti, con i suoi 393 casi totali dall’inizio dell’emergenza sanitaria ha una percentuale di contagio rispetto agli abitanti pari al 6,1%. È invece San Giorgio su Legnano, con i suoi 337 casi, il comune più “Covid free” della zona, con una percentuale di positivi al coronavirus da febbraio ad oggi pari al 4.96%.

Tra i due poli della curva del contagio da Covid-19 del nostro territorio troviamo San Vittore Olona con 481 casi e una percentuale di contagio del 5,78%, Busto Garolfo con 795 casi e una percentuale di contagio del 5,72%, Villa Cortese con 350 casi e una percentuale di contagio del 5,70%, Legnano con 3.412 casi e una percentuale di contagio del 5,64%, Rescaldina con 798 casi e una percentuale di contagio del 5,62%, Nerviano con 961 casi e una percentuale di contagio del 5,61%, Parabiago con 1.537 casi e una percentuale di contagio del 5,52%, Cerro Maggiore con 781 casi e una percentuale di contagio del 5,13% e Canegrate con 646 casi e una percentuale di contagio del 5,1%.