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Ripensare alla “nuova” mobilità ai tempi del Covid-19

È l'indagine avviata attraverso il progetto sulla mobilità dolce "Altomilanese si muove bene" che scadarà questo 30 giugno

ciclabili

“Muoversi al tempo del Covid-19” è l’indagine avviata attraverso il progetto sulla mobilità dolce “Altomilanese si muove bene” per ripensare alla “nuova” mobilità anche in previsione della riapertura elle scuole in autunno.  Iniziativa che è condivisa dai Comuni dell’Alto Milanese coinvolti nel progetto da 1milione e 600 mila euro “L’Alto Milanese va in mobilità sostenibile”.

Quali mezzi di trasporto utilizzerai durante questo periodo? Cambierai il tuo modo di spostarti? Quanti km sei disposto a fare con la bicicletta? Di cosa ha bisogno la tua città per soddisfare le nuove esigenze di mobilità? Sono solo alcune delle domande proposte nel questionario che scadrà questo 30 giugno e voluto per conoscere come sono cambiate le abitudini di mobilità a seguito dell’emergenza sanitaria Covid19. L’obiettivo è quello di migliorare gli interventi previsti, e in parte realizzati come l’implementazione delle piste ciclabili a Canegrate, Legnano e San Giorgio su Legnano. Oppure i futuri lavori che permetteranno sulla Sp12 di mettere in sicurezza il passaggio ciclo pedonale che collega Legnano a Villa Cortese.

«Già alla fine del 2019 era stata realizzata un’indagine per conoscere le abitudini di mobilità per promuovere progetti ed attività a favore della mobilità sostenibile – spiegano gli organizzatori -. Negli ultimi mesi, tuttavia, l’emergenza creata dal Covid-19 ha profondamente mutato le abitudini di mobilità di tutti noi, abitudini che con molta probabilità cambieranno nuovamente quanto si entrerà nella cosiddetta “fase 3” che vedrà anche la riapertura delle scuole. Occorre quindi ripensare le politiche di accompagnamento alla “nuova” mobilità, ma per farlo abbiamo bisogno di conoscere come ti stai muovendo, con quali mezzi e soprattutto quali sono le tue esigenze in tema di mobilità».

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Pubblicato il 22 Giugno 2020
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