No alla violenza sulle donne: la Rete antiviolenza propone un film
La Rete Antiviolenza Ticino Olona ha organizzato un evento itinerante: la proiezione del film "L'affido"

Quest’anno per la prima volta, in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, accanto alle numerose iniziative dei singoli partner, la Rete Antiviolenza Ticino Olona ha organizzato un evento itinerante: la proiezione del film "L'affido" di Xavier Legrand, che si terrà nei Comuni di Cerro Maggiore, Inveruno, Magenta e Gaggiano. Dopo la visione del film, alcuni esperti della Rete ci aiuteranno in un dialogo aperto con il pubblico, per riflettere sulla violenza maschile nei confronti delle donne e sulla violenza assistita da parte dei figli.
A Cerro Maggiore l'appuntamento è fissato per sabato 23 novembre, alle 20, all'auditorium comunale di via Boccaccio. Si prosegue martedì 26 novembre alle 20:45 al teatro Lirico di Magenta, giovedì 28 novembre alle 20:30 al cinema teatro Brera di Inveruno e venerdì 29 novembre alle 20:30 all'auditorium Citelli di Gaggiano.
[pubblicita] La Rete antiviolenza Ticino Olona si è costituita nel 2013 su iniziativa dell’allora Asl Milano 1 con lo scopo di rendere più efficaci gli interventi di prevenzione, promozione e sostegno delle vittime di violenza; interventi garantiti in ambito educativo, sociale, socio-sanitario e penale, da soggetti pubblici e privati presenti nel territorio. Oggi vi aderiscono oltre ai 51 comuni dei 4 ambiti distrettuali di Legnano, Castano Primo, Magenta ed Abbiategrasso, l’ATS città metropolitana, l’ASST Ovest milanese, le Forze dell’ordine, due Centri antiviolenza (Auser Filo Rosa e Telefono Donna), sette strutture di accoglienza, l’ufficio scolastico provinciale, la Procura della Repubblica di Busto Arsizio, Eurolavoro, le OO.SS. dei lavoratori e numerosi altri soggetti pubblici e privati, che si occupano di parità e di contrasto alla violenza di genere.
Dall’apertura dei Centri di Legnano e Magenta, avvenuta in aprile 2015, ad oggi le donne prese in carico sono state 977 e di queste messe in protezione, perché in condizione di alto rischio, 35; la maggior parte con figli. Molte più numerose le donne che hanno telefonato per avere informazioni. Data la dimensione territoriale della Rete, per essere sempre più vicini alle donne, i Centri hanno aperto anche degli Sportelli Antenna ad Abbiategrasso e Castano Primo e garantito la reperibilità telefonica h24.
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