Gas Fluorurati, le indiscrezioni sul nuovo decreto FGas
Le considerazioni del presidente dei Manutentori Bruciatoristi di Confartigianato Imprese Alto Milanese, Giacomo De Nicolo Volpe
Venerdì scorso in Consiglio dei Ministri è stata discussa la prima bozza di DPR per l’adozione del Regolamento UE n. 517/2014 ed i relativi Regolamenti di attuazione approvati dalla Commissione Europea. «Tale Decreto – secondo il Presidente dei Manutentori Bruciatoristi di Confartigianato Imprese Alto Milanese, Giacomo De Nicolo Volpe – introduce diverse novità rispetto al precedente, ed andrà a disciplinare le modalità di applicazione della nuova norma relativa ai Gas Fluorurati».
Tra le novità, anche l'istituzione di un Registro telematico nazionale delle persone e delle imprese certificate e di una Banca dati gas fluorurati a effetto serra e apparecchiature contenenti F-gas, entrambi tenuti presso il Ministero dell’Ambiente.
La banca dati gas fluorurati costituisce uno strumento fondamentale di monitoraggio delle vendite, anche on-line, di apparecchiature e rappresenta una nuova opportunità per garantire che l'installazione venga realizzata da imprese certificate. Il committente, infatti, dovrà affidare i lavori di installazione a imprese certificate, rischiando diversamente di incorrere in pesanti sanzioni. Il controllo del sistema avverrà direttamente a cura del Ministero dell'Ambiente.
Durante tutto l’iter di stesura e consultazione, Confartigianato Impianti, attraverso la struttura e i Presidenti competenti, tra cui De Nicolo Volpe, ha garantito un incessante impegno, monitorando e partecipando costantemente a tutti gli incontri svoltisi sia presso il Ministero dell'Ambiente che presso Accredia.
«Abbiamo il dovere – prosegue Giacomo De Nicolo Volpe – di continuare a monitorare e presidiare l'iter di approvazione del DPR e del relativo regime sanzionatorio. Sarà nostra premura fornire maggiori informazioni e dettagli, una volta concluso l’intero percorso».
Anche quest'anno bisognerà caricare le dichiarazioni F-gas inerenti macchine contenenti più di 3 kg di gas fluorurati nell'anno 2017, sul portale dedicato dell'ISPRA, entro il 31 maggio 2018, con le medesime modalità degli anni precedenti.
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