Al Tirinnanzi i grandi classici in chiave moderna
Presentato il cartellone di 24 titoli che spaziano dalla grande prosa al teatro per ragazzi, dalla musica classica al jazz, dalla musica corale al teatro canzone

Non una, ma tre “Stagioni” di grandi classici moderni. Il Teatro Città di Legnano – Talisio Tirinnanzi riparte per il secondo anno con un programma di 24 titoli che spaziano dalla grande prosa al teatro per ragazzi, dalla musica classica al jazz, dalla musica corale al teatro canzone, novità quest'ultima del programma 2017-18.
«Una stagione interessante che ci riscalderà i cuori con proposte interessanti, in grado di aumentare le conoscenze di tutti i cittadini», sono le parole del neo assessore alla cultura, Franco Colombo (nel video sotto), il cui compito è stato quello di «selezionare» gli spettacoli inseriti nel vasto cartellone organizzato dall'azienda speciale consortile CSBNO (Culture Socialità Biblioteche Network Operativo), patrocinato dalla Città Metropolitana di Milano e inserito nel circuito teatrale ScenAperta.
LA GRANDE PROSA – La stagione “La grande prosa” propone sette appuntamenti, dal 14 novembre 2017 al 10 aprile 2018, con grandi nomi del teatro e artisti di livello che porteranno sul palco, spiega Paolo Bignamini di ScenAperta, «testi classici ma interpretati in chiave moderna, in modo da raccontare sempre qualcosa di noi e dell'oggi»:
GLI SPETTACOLI – si comincia con “Il Berretto a sonagli” (martedì 14 novembre) di Luigi Pirandello diretto di Valter Malosti. Il 5 dicembre sarà invece la volta della “Venere in Pelliccia” di David Ives, con Sabrina Impacciatore e lo stesso Malosti. Sabato 16 dicembre toccherà a “Je me fut – memorie false di una vita vera” di Rosalina Neri e Cristina Pezzoli, per la regia di Cristina Pezzoli. Il 18 gennaio sarà di scena “L’avaro” di Molière, con Alessandro Benvenuti e la regia di Ugo Chiti. Ancora: sabato 24 febbraio spazio a “La Locandiera” di Carlo Goldoni, con Tindaro Granata e la regia di Andrea Chiodi. Altro grande classico in scena giovedì 22 marzo: Tullio Solenghi interpreterà, per la regia di Sergio Maifredi, “Decameron – un racconto italiano in tempo di peste” di Giovanni Boccaccio. Chiuderà la rassegna, martedì 10 aprile, “Cirano Di Bergerac” di Edmond Rostand, piccolo cult del regista milanese Corrado D’Elia.
TEATRO E CANZONI – Novità della stagione 2017/2018: la rassegna “Teatro e Canzoni”, itinerario pomeridiano e serale tra la musica e le parole dei grandi cantautori italiani con la compagnia scheriANIMAndelli. Si parte la sera di sabato 11 novembre con “Cantar dal ridere – Storie, storielle, canzoni e miracoli di Enzo Jannacci”. Nel 2018 si terranno invece i due appuntamenti in pomeridiana. Domenica 28 gennaio, l’omaggio a Gaber e De André “Un lungo viaggio – L’Italia di Giorgio Gaber e Fabrizio De André”. Chiude la rassegna il concerto-spettacolo dedicato a Dalla e Battisti, “LUCIO&LUCIO Vol. II – Un nome due vite”, che si terrà domenica 4 marzo – data resa celebre dall’omonima canzone di Dalla.
MUSICA E DANZE – Rinnovata anche la collaborazione con numerose realtà, cittadine e non, nell'ambito della ricca stagione musicale – ben 10 titoli -, che spazierà dagli eventi serali (4 date di concerti sinfonici e danza con l'Orchestra da camera della Città di Legnano Franz Joseph Haydn e con l'Associazione Musicale Jubilate) fino agli ormai consolidati appuntamenti della domenica mattina, “Aperitivi in Concerto” e “Sunday Jazz” (rispettivamente diretti dall'Orchestra Haydn e da Mario Caccia).
TEATRO PER RAGAZZI – Non mancherà all'appello una stagione di teatro ragazzi, con appuntamenti per i più giovani e per le famiglie: quattro sabati pomeriggio in compagnia di Teatro dei Navigli (“Meravigliosamente Alice”, 28 ottobre), Compagnia Teatrale Mattioli (“Natale a suon di Hip Hop”, 9 dicembre), Eccentrici Dadarò (“Amleto”, 3 febbraio) e Teatro del Buratto (“Nei cieli di Mirò”, 14 aprile).
APERTURA AL TERRITORIO – Completeranno il cartellone la rassegna Teatro&Territorio, dedicata alle compagnie locali, la stagione di matinée per le scuole, e l'innovativo “Abbonamento metropolitano”, una formula pensata in gemellaggio con la compagnia Pacta . dei Teatri che gestisce lo storico Salone di via Dini a Milano: due spettacoli tra capoluogo e provincia, con tanto di visita guidata alla scoperta delle bellezze nascoste di Milano e Legnano.
Obiettivo del CSBNO è infatti quello di «aprire le porte del teatro a tutti i cittadini del territorio allargando sempre di più la partecipazione del pubbico», mentre l'augurio del sindaco, Gianbattista Fratus è che «il teatro arrivi ai giovani stimolando il confronto e la conoscenza».
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