Il mese di giugno 2025 è stato il secondo più caldo degli ultimi cinquant’anni: l’anno record rimane il 2003
Nel rendiconto del Centro Geofisico Prealpino si evidenzia una temperatura media superiore di 3,3 gradi. Le giornate di sole sono state 15

Il mese di giugno a Varese è stato il secondo più caldo con temperature di ben 3.3°C superiori alla norma ’91-2020. Il record di giugno più caldo resta quello stabilito dal 2003 che fu di 1.2°C ancora più caldo. È quanto riporta il rendiconto meteorologico realizzato dal Centro geofisico prealpino.
L’analisi dell’andamento climatico indica che :
«l’ondata di calore è iniziata dal giorno 11 del mese e con poche interruzioni le massime si sono mantenute sempre oltre i 30°C. Le giornate con temperature oltre 30°C sono state 16. Nel 2003 furono 18. La massima assoluta del mese di 35.7°C il giorno 28 è il terzo valore più alto per il mese di giugno e segue il record di 36.8°C del 28/06/2019 e i 36.2°C del giorno successivo. Notevole anche la minima di 25°C del giorno 29 che è il secondo valore più caldo dopo i 27°C del 28-06-2019.
Con persistente bel tempo le piogge sono risultate scarse, appena il 24% della norma».
I giorni di tempo sereno sono stati 15, quelli variabili 6 mentre per 9 giorni si sono avuti cieli coperti. Le ore di sole in totale sono state 258 mentre la pioggia caduta è stata di quasi 36 millimetri contro la media degli ultimi 50 anni di 150 millimetri. I temporali sono stati 4: i più intensi si sono verificati il giorno 2 in particolare a Luino e Valcuvia ma una linea temporalesca attraversa tutto il Varesotto.
Dal giorno 8 è tornato il bel tempo estivo soleggiato ma con caliggine e foschia fino al 10, dovuta all’arrivo del fumo prodotto dagli incendi in Canada, distribuiti in un’area di oltre 3 milioni di ettari che va dalla Columbia Britannica fino all’Ontario.
“Il riscaldamento globale ha purtroppo un ruolo importante nel rendere sempre più frequenti questi fenomeni, diminuendo la neve invernale con una stagione secca sempre più lunga“.
Dal giorno 11 è iniziata la prima ondata di calore dell’estate che, salvo brevi interruzioni per temporale, è terminata il 5 luglio.
Il 15 giugno, forti temporali hanno interessato la sponda piemontese del Verbano e sono seguiti il 16 da ventilazione da Nord. Un altro fronte temporalesco ha attraversato rapidamente le Alpi il 21 con temporali diffusi in serata. Altri forti temporali si sono verificati il 30, con frane allo Stelvio e nubifragi sul basso Verbano (Ranco)
Nella terza decade si sono registrati alcuni record di caldo in montagna. Nei giorni 28 e 29 la quota di 0°C si è mantenuta oltre i 5000 m con massima di 16.5°C al plateau Rosa (3480 m). Il giorno 25 alla capanna Margherita (4554 m) si è registrato il record assoluto di temperatura con +9.5°C.
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