Quantcast

240 milioni di anni di storia, al Monte San Giorgio le riprese delle videolezioni per Artech for Unesco

Grazie a questo progetto, il patrimonio storico e archeologico del sito Unesco sarà a disposizione di studenti e insegnanti delle scuole con lezioni, materiali e tante informazioni utili per organizzare visite guidate

Dopo le riprese al Museo dei Fossili di Besano, è cominciata anche la produzione delle videolezioni dedicate al Monte San Giorgio. Sito Unesco situato a cavallo tra Italia e Svizzera dal grande valore archeologico,  grazie al progetto Artech for Unesco il Monte San Giorgio sarà a portata di tutte le scuole italiane grazie a una piattaforma digitale ricca di materiali didattici utili per integrare le lezioni in aula o organizzare visite guidate.

Artech for Unesco è un progetto realizzato da MC Communication & Video Production in collaborazione con Archeologistics e col sostegno di VareseWeb (editore del quotidiano online VareseNews). In questa prima fase di sperimentazione, il progetto si concentra su due siti Unesco della provincia di Varese: il Sacro Monte di Varese e – appunto – il Monte San Giorgio.

Il Monte San Giorgio, una finestra su un passato lontano

Il Monte San Giorgio è tra i più importanti giacimenti fossiliferi del Triassico Medio: un’epoca geologica compresa tra 247 e 237 milioni di anni fa, quando – al posto della catena montuosa di oggi – esisteva una laguna tropicale, abitata da rettili, pesci, bivalvi, ammoniti, echinodermi e crostacei. I fossili di questa montagna sono noti per la loro varietà e per l’eccezionale stato di conservazione, e sono stati portati alla luce e analizzati a partire dal 1850 da paleontologi svizzeri e italiani.

Il valore archeologico del Monte San Giorgio gli è valso il riconoscimento come patrimonio mondiale dall’Unesco. Il titolo è stato assegnato nel 2003 al lato svizzero, e nel 2010 alla parte italiana.

I beni Unesco a portata di click

Artech for Unesco vuole avvicinare le scuole di tutta Italia ai siti Unesco attraverso un nuovo modo di vivere di vivere i beni culturali. Gli insegnanti potranno infatti accedere a una piattaforma digitale dedicata, dove trovare videolezioni, dispense, test e tanto altro materiale con cui integrare le proprie lezioni in aula. Tutto il materiale all’interno della piattaforma, è ideato per rispondere in modo specifico alle esigenze didattiche delle scuole di ogni ordine e grado.

Attraverso la stessa piattaforma, inoltre, si potranno consultare le informazioni logistiche utili per organizzare più facilmente e al meglio visite guidate e vivere di persona i luoghi patrimonio dell’umanità studiati in aula.

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 04 Luglio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore