Palio di Legnano: tra cene e goliardia si accende il maggio paliesco nelle contrade
Griglie accese, elmetti da vichinghi, maialini sulla brace, streed food, cori e musica hanno animato il sabato sera nei manieri e nei parchi con le Contrade del Palio di Legnano

C’è aria di Palio a Legnano. Dopo la Traslazione della Croce e un primo maggio ricco di eventi con il tradizionale appuntamento “Manieri aperti” che ha attirato migliaia di persone, in città si sta scaldando sempre più l’atmosfera in attesa del giorno del Palio. Questo primo weekend del mese paliesco (3 maggio) ha visto le porte aperte di tutti i manieri con eventi e cene a tema. In media, in ogni contrada, si sono contate circa 400 persone; 700 nel caso della Cena Gallica. Con i foulard al collo, come da tradizione, i contradaioli in festa hanno intonato canti, riso e scherzato lungo i tavoli imbanditi fino a tarda sera. Ora da qui a domenica 25 maggio sarà un susseguirsi di appuntamenti per grandi e piccini.
Andata in scena al Soevis Arena di Castellenza per il rischio di pioggia, la cena Gallica di San Domenico anche quest’anno ha richiamato come da tradizione centinaia di persone (quest’anno quasi 700) per il suggestivo evento con elmetti vichinghi e menù a base di stinco e crostoni al miele.
“Obelix è tornato”, grande festa alla Cena Gallica della contrada San Domenico
Griglie accese in casa biancoazzurra con “Il Braciere del Piacere”: in via Canazza la famiglia del “corvo” si è radunata nel suo grande cortile ed ha fatto festa. Nella tiepida serata primaverile i contradaioli giallorossi hanno “invaso” via Dante per la classica “Cena con Fiorentina”: la musica l’ha fatta da padrona con un dj set che ha fatto ballare tutti.

Al “Cascinone”, invece, è stato cucinato il porceddu sardo in maniera tradizionale con un braciere a terra circondato da mattoni. La cena sarda è una delle più sentite per La Flora e i piatti tradizionali sono statti gustati da tanti contradaioli sotto il tendone, nel tipico ambiente allegro e caloroso rossoblu.

Porte aperte anche al maniero di San Bernardino: via Somalia è andato in scena “Old Wild NBS”. Via vai di contradaioli con il sombrero alla “Cena Mexicana” della contrada di Sant’Ambrogio in via Madonna delle Grazie: la serata gialloverde è stata accompagnata dai “Maclaro Cafe”. Luci accese anche in via Berchet dove i contradaioli si sono ritrovati tra “Paella e sangria”. Qui ha fatto tappa anche il tour di Humanitas sulla prevenzione.
Dal 2 al 4 maggio torna la Street Food Parade al parco Trento e Trieste di Legnano
Lo street food biancoblu, organizzato dalla contrada di San Martino ha attirato tutti gli appassionati del cibo da strada con una festa che ha fatto vivere per tre giorni il parco Trento e Trieste nel cuore del quartiere.
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