Riceviamo e pubblichiamo le considerazioni dell'associazione Regioni Libere in seguito all'incidente avvenuto alla caca di Cuggiono che punta il dito contro la chiusura del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Cuggiono.

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Come volevasi dimostrare, è accaduto di nuovo, a Cuggiono nella cava Valentino si e' sfiorata la tragedia per una leggerezza da parte di chi invece dovrebbe insegnare ai figli. Ferendo quasi mortalmente 10 ragazzi caduti da una  ruspa.

A pochi chilometri vi è il presidio Ospedaliero di Cuggiono con un Pronto Soccorso che purtroppo di notte rimane CHIUSO, per “colpa” del presidio Ospedaliero di Legnano. (La politica Lombarda ha deciso la chiusura notturna del pronto soccorso di Cuggiono).

Sono arrivate autoambulanze da località vicine, Magenta e Legnano, quando bastava il pronto intervento di Cuggiono. Chilometri di strada inutili, solo per scelte politiche “sbagliate”.

Chilometri che a volte diventano fatali.

Sarebbe bastato una “piccola” Sala di Rianimazione per tutelare le 60.000 utenze locali del Castanese.

Riconoscendo che reparti non sufficientemente attivi, vengano portati verso altri Ospedali  per diventare reparti di eccellenza, ma non e' tollerabile avere una struttura Ospedaliera a chilometri zero senza sala di Rianimazione e pronto soccorso notturno.

Considerando le eventuale scelte politiche, dopo la chiusura del pronto Soccorso notturno, ci chiediamo quale sarà la prossima mossa, sperando che non diventi una casa di riposo, solo per i soliti “noti”.

Regioni Libere