Giardinieri al lavoro a Legnano per la potatura del verde: una squadra di Amga in questi giorni si sta occupando sia di ridurre la dimensione delle chiome degli alberi, sia di eliminare tutte le parti secche, partendo dalle piante in condizioni più precarie, che potrebbero quindi mettere a rischio l’incolumità dei cittadini, e da quelle cresciute al punto da coprire cartelli stradali e lampioni o sconfinare in proprietà private.

Per alcune piante, anziché con la potatura, si interviene con il consolidamento, «una tecnica alternativa o complementare alla potatura, che può ridurre i rischi connessi ai difetti strutturali nella chioma, senza alterare il valore estetico dell’albero – spiega l’agronomo della partecipata di via per Busto Arsizio -. Questo sistema permettere di gestire le alberature, specie quelle storiche o monumentali, lasciando inalterata la loro bellezza e salvaguardandone maggiormente la fisiologia e la funzionalità». La tecnica consiste nell’ancorare con tiranti in materiale sintetico (che hanno sostituito quelli in acciaio, utilizzati anni fa), le branche che vengono ritenute non sicure, dopo un’attenta analisi dell’intera pianta: in questo modo se ne previene la rottura (dovuta, per esempio, al carico di vento o di neve) e se ne controlla la caduta. «La filosofia che sta alla base di tale tecnica – conclude l’esperto – mira ad assecondare il più possibile lo sviluppo della pianta e il comportamento naturale che il luogo in cui vegeta le impone».

Le squadre di AMGA hanno iniziato la “manutenzione” del verde dall’Oltresaronnese, intervenendo sulle aiuole tra via Carrera e via Leoncavallo e ai giardinetti tra via Boccherini e via Allende. Sono, inoltre, previsti al momento interventi in via Cantù, nei giardini di via dei Ciclamini, in quelli di via Anna Frank, nel parcheggio di via Rimini, negli spazi della scuola Dante di via Robino, al Bosco ’93 di viale Sabotino, nei giardinetti della Mater Orphanorum in via Menotti, in piazza Raoul Achilli, nelle aiuole di via Cinque Giornate, in un tratto di via Filzi, al Parco Robinson di via Girardi in Canazza, nel parcheggio della ex Accorsi tra via Girardi e via Colombes e di fronte al centro sociale Canazza. In centro, invece, sono previsti interventi in via Gilardelli, in corso Magenta, in via Buozzi e in via Solferino.

Con la bella stagione, tra maggio e settembre, i giardinieri provvederanno poi ad altri tipi di potatura per il miglioramento delle piante, eliminando i polloni, ovvero i rami che si sviluppano direttamente ai piedi o addirittura alle radici degli alberi, e le parti cresciute disordinatamente nel periodo primaverile.