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Ruba al Gigante di Rho e viene arrestato

Aveva spintonato l'addetta alla sicurezza: gli agenti lo hanno bloccato quando è tornato per un nuovo furto

Aveva già rubato un paio di giorni prima nello stesso supermercato, spintonando poi l'addetta alla sicurezza e dandosela poi a gambe: quando è tornato per un nuovo furto, la sicurezza del "Gigante" ha però allertato la polizia e l'uomo, un 37enne di nazionalità ucraina, è stato arrestato.

La vicenda inizia intorno alle 13 del 23 agosto quando una volante del Commissariato di P.S. Rho Pero viene inviata dalla centrale operativa al supermercato “Il Gigante”  di via Magenta 41 a Rho, dove poco prima un’addetta alla sorveglianza aveva sorpreso un uomo, probabilmente dell’Est Europa, intento ad asportare alcuni cosmetici occultati poi nello zaino. Al tentativo dell’addetta di verificare cosa avesse prelevato, facendo transitare l’uomo dalle barriere anti taccheggio, lo stesso aveva reagito avventandosi contro la donna e spintonandola per guadagnare così una via di fuga.

Due giorni dopo lo stesso uomo veniva di nuovo individuato dalla stessa addetta alla sorveglianza nello stesso supermercato, alla stessa ora, mentre asportava una volta ancora altri prodotti dai banchi in esposizione per poi deporli nello zaino. Questa volta però l’addetta alla sorveglianza ha contattato immediatamente il 112 richiedendo l’intervento di una volante.Gli agenti sono giunti sul posto in pochi minuti e una volta individuato l’uomo gli agenti lo hanno bloccato. Identificato per C.M., di 37 anni, cittadino ucraino senza fissa dimora e clandestino sul territorio. Gli agenti hanno trovato nel suo zaino alcuni prodotti che lo stesso aveva occultato e l’uomo ha infine ammesso di aver rubato alcuni prodotti dai banchi: considerato che la sorvegliante ha riconosciuto l'uomo che due giorni prima aveva asportato altri prodotti per darsi alla fuga dopo averla spintonata facendola cadere a terra, C.M.  è stato arrestato per rapina impropria, considerata la violenza che aveva usato per darsi alla fuga. L'uomo è stato condotto al carcere di San Vittore.

Redazione
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Pubblicato il 27 Agosto 2018
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