All’ospedale di Garbagnate chirurgia innovativa in sala operatoria sull’asse Italia-Cina
Per la prima volta in italia è stato asportato un tumore allo stomaco con una tecnica innovativa messa a punto dall professor cinese Jianping Gongin, in sala operatoria con il dottor Corrado d’Urbano

La chirurgia di Garbagnate torna di nuovo al centro dell’attenzione internazionale. Per la prima volta in Italia, è stato eseguito un intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore allo stomaco, usando una tecnica innovativa messa a punto a livello mondiale dal professor cinese, Jianping Gong, un vero “opinion leader” nel campo della ricerca sul cancro allo stomaco e direttore del servizio di gastroenterologia chirurgica dell’università di Whwan, struttura ospedaliera che conta ben 7 mila posti letto.
Il chirurgo cinese ha scelto l’ospedale di Garbagnate per illustrare la sua tecnica, operando a fianco del primario Corrado D’Urbano, un paziente affetto da una grave forma oncologica.
“Nel segno della continuità di scambio di esperienze abbiamo organizzata l’evento “One day whith Jianping Gong” Un’iniziativa che esula dai consueti corsi di aggiornamento, caratterizzata dalla presenza di un solo ospite straniero, il famoso chirurgo cinese. Insieme abbiamo operato in laparoscopia 3D, in diretta davanti a chirurghi provenienti da varie ospedali italiani radunati nell’auditorium del nostro ospedale" ha spiegato il dottor D’Urbano.
Ma in cosa consiste questa nuovo intervento eseguito a Garbagnate per la prima volta in Italia? “Questa tecnica prevede una grande attenzione ai piani di dissezione seguendo quelli che sono i piani di rotazione embrionale. Ciò che ha determinato una rivoluzione nella tecnica chirurgica laparoscopica per le malattie del colon e del retto , viene messo in primo piano da Gong anche per la chirurgia dei tumori dello stomaco – ha spiegato ancora D’Urbano –, Facendo attenzione a ciò che ci insegna l’embriologia, la tecnica chirurgica è più precisa con meno perdita di sangue durante l’intervento e con maggior attenzione oncologica".
Il cattedratico cinese però non si è limitato ad operare con Corrado D’Urbano, elogiando l’organizzazione ospedaliera, ma ha anche spiegato momento per momento le fasi dell’intervento incontrandosi poi anche con i numerosi chirurghi entusiasti per l’importanza scientifica di quanto presentato. “Un grazie sincero al Corrado D’Urbano, alla sua equipe ed al professo Gong – ha commentato Ida Ramponi direttore generale dell’Asst Rhodense – . Siamo molto orgogliosi di questo scambio scientifico tra la nostra chirurgia ed il mondo internazionale, convinti che attraverso la cultura e la condivisione delle tecniche si migliori la qualità delle prestazioni che eroghiamo ai pazienti”
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