Non fa paura la prima prova: è questa l’opinione emersa in prevalenza dagli studenti del liceo G. Galilei, che oggi, 21 giugno, sono tornati sui banchi di scuola per sostenere il tema di italiano. 

I ragazzi non hanno risentito particolarmente la tensione per il primo scritto della maturità, per il carattere di soggettività di questa prova. Delle quattro tracce proposte, la più gettonata è stata la seconda: il saggio breve in ambito artistico letterario, intitolata “La natura tra minaccia e idillio nell’arte e nella letteratura“. Di evocazione romantica e leopardiana, la scelta di questa traccia, per molti ragazzi, è stata dettata dalla possibilità di conciliare considerazioni personali e nozioni acquisite dallo studio degli autori trattati. 

Meno apprezzato, invece, il saggio breve di argomento socio-economico. «Questo tipo di traccia – ha dichiarato Arianna – richiede conoscenze e soprattutto un interesse personale per trattare argomenti di ambito industriale e tecnologico, in cui sono necessarie talvolta conoscenze più tecniche».

Il saggio storico-politico ha avuto invece come tematica la ricostruzione degli edifici, in seguito ai disastri territoriali. Incentrato sul progresso, il tema di attualità, mentre quello storico, sul miracolo economico italiano. Il testo di Giorgio Caproni, “Versicoli quasi ecologici“, è stato infine oggetto dell’analisi del testo.  

La vicepreside Ornella Ferrario, ha confermato come non sia la prima prova, ma quella di indirizzo a creare solitamente più tensione nei ragazzi. Ha sottolineato poi l’importanza del colloquio orale, «improntato a valorizzare lo studente, non solo verificando le competenze acquisite sul piano scolastico, ma anche a livello della propria personalità». «Infatti – ha proseguito la docente – la maturità rappresenta una tappa importante per ogni studente, che vede il compimento di un percorso, non solo scolastico ma anche di crescita interiore. È quindi compito della scuola far emergere la persona che ognuno di loro è diventata». 

Riguardo la maturità che prenderà avvio tra un paio d’anni, basata, in modo del tutto nuovo, sull’attuale progetto di alternanza scuola-lavoro, Ornella Ferrario ha dichiarato le sue speranze future nell’adozione di criteri univoci e generali per poter giudicare questa nuova iniziativa. «È necessaria – ha spiegato la vicepreside – trasparenza ed equità valutativa nel giudizio della maturità prevista tra qualche anno, improntata su questo nuovo progetto».

Studenti tranquilli per la prima prova, ma in ansia nella prospettiva di quelle successive. La cosiddetta “notte prima degli esami“ è stata comunque carica di emozioni, per gli studenti del liceo Galilei. Alcuni, come Chiara o Benedetta, l’hanno trascorsa con gli amici e con altri maturandi con cui condividere la stessa sorte e trepidazione. «Personalmente – ha raccontato Arianna – ho vissuto la mia “notte prima degli esami“, provando un insieme di tanti diversi sentimenti: ansiosa per la prova da affrontare il giorno successivo, nostalgica, pensando che quelli sarebbero stati gli ultimi momenti da trascorrere ancora al liceo, ma anche tanto speranzosa verso ciò che mi riserverà il futuro». 

É ufficialmente iniziata la maturità 2017: archiviata la "notte prima degli esami", per i maturandi oggi, mercoledì 21 giugno, è scattata l'ora della prova di italiano, che come da tradizione apre la tre giorni dedicata agli scritti.

Di seguito le tracce della prima prova

Giorgio Caproni è stato l’autore scelto per l’analisi del testo. “La natura tra minaccia e idillio nell’arte e nella letteratura” è lo spunto da cui parte la traccia di ambito artistico-letterario, mentre quella di ambito socio-economico mette al centro il rapporto fra “Nuove tecnologie e lavoro”. “Disastri e ricostruzione” è invece la riflessione su cui punta la traccia di ambito storico-politico, mentre quella dell’ambito tecnico-scientifico verte su “Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro”. Il miracolo economico è l’argomento del tema storico e, per finire, la traccia di ordine generale ha per oggetto il tema del progresso (qui le tracce).

Sui banchi di Legnano un esercito di 796 maturandi. 

Al liceo Galileo Galilei sono stati ammessi all'esame di maturità 25 studenti del liceo classico, 58 del linguistico e 143 dello scientifico. Due i non ammessi alle prove scritte. 

All'Istituto Isis Dell'Acqua gli alunni ammessi sono 233, di cui 78 del serale dove ci sono state alcune non ammissioni dovute soprattutto a rinunce in corso del percorso scolastico da parte degli studenti lavoratori.

Ancora più numerosi i banchi occupati per la prova di Italiano all'Istituto Bernocchi dove affronteranno la maturità 166 alunni del tecnico (1 non ammesso e 1 non scrutinato) e 88 dell'indirizzo professionale (6 non ammessi e 3 non scritinati). 

Prove di maturità anche all'Istituto Barbara Melzi (57 gli ammessi del liceo e 26 del professionale). 

Domani, giovedì 22 giugno, sarà invece la volta della seconda prova scritta, diversa in base all’indirizzo delle scuole; lunedì 26, infine, il cosiddetto quizzone, che dal prossimo anno, con la riforma della Buona scuola, sarà sostituito da una tesina da discutere durante l’orale, sotto forma di relazione sull’esperienza scuola-lavoro.