Un bollatese, figlio di un idraulico comunista, verrà premiato con l'Ambrogino d'oro, la più importante e significativa benemerenza civica concessa dal Comune di Milano. Si tratta di don Aldo Geranzani, sacerdote bollatese molto attivo anche in città, almeno fino a quando la malattia non gli ha impedito la celebrazione dell'Eucarisitia in una delle chiese del suo luogo natio.

Il sacerdote, nella mattinata di mercoledì 7 dicembre, riceverà l'ambito premio insieme ad altre trenta persone che si sono particolarmente distinte per il bene della città. Don Geranzani, infatti, svolge il ruolo di rettore del collegio "San Carlo" di Milano e proprio grazie alla professione da lui svolta e all'opera educativa che da anni porta avanti, con lungimiranza e capacità relazione, è conosciuto come "il prete dei ragazzi".

"Tutti noi gli siamo profondamente grati per quello che ha seminato, per i suoi insegnamenti e per ciò che ha riversato nella nostra parrocchia a partire dalla sua esperienza di rettore. Siamo particolarmente felici di questa benemerenza che la più alta istituzione civile di Milano gli conferisce e gli siamo vicini in questi anni di sofferenza causata dalla malattia che egli affronta con speranza cristiana e con la forza della fede, in costante dialogo con le domande della ragione" commenta il prevosto don Maurizio Pessina attraverso le pagine dell'ultimo numero de L'Insieme.

La fotografia di copertina è tratta dal sito internet del collegio "San Carlo".