Zucchi: accordo con le banche per la ristrutturazione del debito
Nuovo aumento di capitale riservato di 10 milioni di euro garantito da Astrance Capital...

E' stata completata la sottoscrizione di un accordo di ristrutturazione del debito bancario della Zucchi spa al quale hanno aderito il pool di banche creditrici composto da: Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di Bergamo, Banca Nazionale del Lavoro, Astrance Capital, GB Holding e lo stesso Gianluigi Buffon
L’accordo prevede la costituzione di una spv, ovvero una società veicolo o “Special purpose vehicle” costituita appositamente per realizzare la cartolarizzazione dei crediti, alla quale la società conferirà il ramo d’azienda costituito da: 30 milioni di euro del debito nei confronti delle banche finanziatrici, risultante al 30 settembre 2015, gli immobili di proprietà della società ubicati a Isca Pantanelle, Notaresco, Casorezzo, Vimercate e Rescaldina e ogni rapporto agli stessi connesso, i rapporti con cinque dipendenti della società (il “Ramo d’Azienda”).
In alternativa al conferimento del ramo d’Azienda in una spv, la società potrà decidere di conferire gli immobili in un fondo d’investimento alternativo immobiliare di gradimento delle banche Finanziatrici con contestuale accollo del debito trasferito da parte del fondo stesso ed integrale liberazione della società da ogni obbligo relativo al debito trasferito.
È stata infine notificata alla società da parte del pubblico ministero istanza di fallimento ex articolo 7, n.1 della Legge fallimentare con udienza di comparizione fissata per il 2 febbraio 2016.
L'accordo prevede anche l’impegno di Astrance ad eseguire in favore di GBH un finanziamento infruttifero dell’importo complessivo 10 milioni di euro al fine di dotare quest’ultima società delle risorse necessarie per la sottoscrizione dell’Aumento di Capitale Zucchi ed altri impegni di Astrance funzionali a fornire a GBH i mezzi necessari per far fronte agli obblighi assunti nell’accordo di ristrutturazione.
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