Quanto è costato l'edificio ex Strobino di piazza Concordia? Lo chiede Marina Lazzati, capogruppo dell'omonima lista in consiglio comunale, al sindaco Teresina Rossetti.

Alla prossima riunione dell'assise cittadino, fissata per giovedì 9 luglio, il gruppo presenterà un'interrogazione a riguardo. «Tale interrogazione era inserita nella bozza di argomenti da sottoporre al consiglio ma risultava barrata a penna, come se all'ultimo minuto si fosse cambiato idea – commenta Marina Lazzati -. Infatti il sindaco ribadiva che, data la complessità dell'interrogazione, avrebbe dato risposta scritta. Ora, capisco che per per fare i conti di quanto l'operazione ex Strobino sia costata ai cittadini di Cerro e Cantalupo ci vogliano almeno 30 giorni (questo è il termine per rispondere a  un'interrogazione scritta) e che quindi la risposta mi arriverà nel mese di agosto, ma siccome nel bilancio sono stati inseriti ulteriori aiuti economici per il concessionario e questo peserà ulteriormente sulle tasche della comunità, ritengo che valga la pena fare conoscere l'interrogazione ai cittadini».

Da qui la volontà di chiedere, comunque, chiarimenti riguardo l'operazione in occasione del consiglio dedicato al bilancio. Tra le interrogazioni che verranno sottoposte alle Giunta anche «chi è stato il fortunato che ha acquisito la villa in via Lampugnani per euro 250 mila invece che per euro 688.286». Un terzo circa della perizia asseverata.

Di seguito l'interrogazione integrale del gruppo Marina Lazzati sindaco.

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Alla cortese attenzione del sig.Sindaco di Cerro Maggiore

Interrogazione

Sulla revisione del piano economico-finanziario contratto ristrutturazione edificio di P.zza Concordia

Vista la delibera di giunta n.69 del 14/05/2015 -atto di indirizzo sulla revisione del piano economico-finanziario contratto ristrutturazione edificio di piazza della Concordia (ex Strobino),in cui la giunta recepisce l'istanza di revisione del piano economico-finanziario della società concessionaria e si impegna a inserire nel bilancio 2015/2017 gli stanziamenti necessari a sostenere i relativi oneri

Interroga

Il sindaco e la giunta per sapere :

-quanto è costata in totale ai cittadini di Cerro e Cantalupo l'operazione ex Strobino

-quanto sta ancora costando e costerà negli anni a venire, tra contributi mensili al concessionario x asilo nido, teleassistenza, gestione diretta anche dei sette monolocali destinati all'amministrazione comunale, centro diurno integrato, oneri di urbanizzazione primaria e secondaria non richiesti eccetera

-perché il deprezzamento degli immobili ceduti al gestore (da  perizia asseverata valore di euro 1.460.916,00 venduti per 721.552,82) deve ritenersi escluso dal rischio d'impresa quando, nell'atto integrativo del 24 giugno 2013 dove il Comune di Cerro trasferisce direttamente al concessionario gli immobili da vendere, il concessionario all'art.3 punto 5 espressamente " dichiara ,sin  d'ora, che nulla avrà da pretendere dal Comune, a qualsivoglia titolo, qualora l'importo concordato con il terzo per la cessione del bene sia inferiore a quello stimato nel contratto di concessione e/o nel bando e/o negli allegati a questi atti".
Inoltre,nel contratto di concessione del 2009, si parla di una fideiussione assicurativa pari al valore degli immobili ( 1.460.916,00 ) a titolo di risarcimento danni derivanti dal l'eventuale mancato o inesatto adempimento contrattuale.
Che ne è' di questa fideiussione?

-nell'ottica  della massima trasparenza, vorremmo sapere chi è stato il fortunato che ha acquisito la villa in via Lampugnani per euro 250 mila invece che per euro 688.286, un terzo circa della perizia asseverata.

-il mancato accreditamento della struttura non è certo colpa dell'amministrazione comunale,ma suona strano dopo la passerella inaugurale di direttori Asl e Assessori regionali che lodavano la struttura.

-la mancata locazione della mensa , degli ambulatori e degli uffici ,oltre ad oneri non previsti nel Capitolato quali Iva,diritto di superficie ecc. dimostrano solo l'incapacità gestionale del concessionario ,che nel contratto di concessione del 9 giugno 2009 ,all'art.21 parla di Polizza Assicurativa a copertura dei rischi di gestione .
Se questa polizza esiste,nulla deve l'amministrazione comunale al concessionario,altrimenti si tratta di una grave inadempienza contrattuale da parte del concessionario.

-chiediamo se,alla luce di questi fatti,non sia il caso che il Segretario Generale del Comune di Cerro Maggiore ,quale forma di autotutela dell'Ente, invii tutta la pratica relativa alla ristrutturazione della ex Strobino alla Corte dei Conti .

Marina Lazzati
Thomas Morlacchi
Gruppo consiliare Marina Lazzati Sindaco