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Tasi, cittadini scatenati: “Troppe iniquità”

9 Settembre 2014

Scadenza della prima rata Tasi che si avvicina e subito in redazione ecco alcune considerazioni dei nostri lettori. Una sola annotazione: alcune norme sono di emanazione statale e non comunali. L'amministrazione ha solo dovuto applicarle.


Cari concittadini, ma vogliano ringraziare il nostro comune e la nostra giunta comunale per aver deliberato il tributo TASI senza considerare alcuna detrazione per i nostri figli minori o con disabilità? Come riuscire a rimpiangere la vecchia ICI o addirittura l’IMU.

Credo che il mio pensiero possa essere condiviso da tutti i cittadini di Legnano che vivono di stipendio e che non evadono le tasse!

Grazie mille… ne avevamo bisogno per far riprendere l’economia!

Federico


Buongiorno. A proposito di Tasi ecco il mio calcolo rapportato a Imu 2012.

Casa di proprietà dove abito: 90 mq calpestabili circa, in una palazzina al piano terra, con rendita catastale compreso di pertinenze di circa 850 euro.,Due figlie a carico.

Imu 2012 con aliquote decise dal governo Monti = 275 € (100 € di detrazione per figli a carico).

Tasi 2014 ==> 431,24 € = 160 euro circa di aumento (+del 50%)

Io non so chi ha deliberato una tassa con zero detrazioni sui figli nel Comune di Legnano e non so chi pagherà di meno ma certamente non i giovani con figli a carico.

Questa tassa nel comune di Legnano ha tutto tranne l'equità e la progressività.

Chi l'ha deliberata in questo modo o l'ha fatta per mala fede (ed è grave) o per ignoranza (ed è ancora più grave).

Marco Tessari


Buongiorno Direttore, con ogni probabilità solo una piccola parte dei legnanesi è a conoscenza delle aliquote della nuova tassa (TASI) che quest'anno alleggerirà le tasche di tutti i cittadini.

Le abitazioni principali saranno gravate dall'aliquota massima maggiorata 0,08 per un totale del 3,3 per mille. A conti fatti la nuova tassa è molto gravosa soprattutto rispetto all'anno precendete quando l'IMU sulla abitazione principale era irrisoria.

La mia maggior critica pero' è indirizzata al sistema delle detrazioni in quanto palesemente iniquo. Le detrazioni parametrate al valore delle rendite sembrerebbe una cosa logica se il sistema di assegnazione delle stesse fosse uniforme. Ma non è così, in quanto le rendite assegnate negli ultimi anni ad appartamenti nuovi non sono paragonabili a quelle assegnate d'ufficio nei primi anni novanta agli immobili già costruiti, molte oltretutto ancora provvisorie. Di conseguenza non serve abitare in lussuosi attici per avere rendite di € 700,00/ 800,00 che insieme al box di pertinenza sfiora il limite dei € 1.000,00 che azzera la detrazione.

Inoltre è facilissimo trovare villette costruite negli anni 70/80 con rendite di € 500,00/600,00 mai verificate.

Mi sarei aspettato che nel sistema delle detrazioni entrassero il numero dei figli come per l'IMU ed invece nulla.

A mio avviso il carico impositivo non è uniformemente distribuito in base alle reali capacità patrimoniali e reddituali dei cittadini. Potrei fare decine di esempi sul discorso delle rendite non uniformi e sfido chiunque a contestare la mia affermazione, posso solo dirle che il mio appartamento di 85 mq calpestabili a ridosso dell'autostrada ha una rendita di € 800,00.

Faccia Lei i conti. I responsabili politici affiancati dai responsabili della gestione dei tributi immobiliari pur essendo al corrente di tale sproporzione, non hanno fatto nulla per rendere la tassa più equa. Sono capaci tutti di prendere la sommatoria delle rendite moltiplicarla per 3,3 ed ottenere il gettito. Il problema è vedere come è composta questa sommatoria.

D'ora in avanti, al mattino, quando alzata la tapparella vedrò la villetta degli ANNI 80 del mio vicino, prenderò il nervoso perchè di sicuro staro' pagando parte della sua TASI.

Lettera firmata


Buonasera, ho fatto un rapido confronto tra l'IMU pagata nel 2012 e la TASI che dovrò pagare nel 2014, ebbene con una casa di 95 mq. e due minori a carico, il tributo è passato da 476 euro a 668 euro, con un incremento del 40%!

E' evidente che c'è qualcosa che non funziona poiché è assurdo un simile aumento, con l'aggravante che non si è tenuto conto della presenza dei bambini nel nucleo famigliare.

Spero che venga posto un correttivo in sede di saldo perchè comincio già a rimpiangere l'IMU, sicuramente più equa.
 
Saluti
 
Lionello


Caro direttore volevo dire che questa TASI é una vergogna assoluta!
Con una rendita di mille euro circa e due figli piccoli pagavo 180 euro di Imu, mentre ora pagherò più di 600 euro!!! Grazie sindaco per non aver riconosciuto 

M.Busi


Buonasera Direttore,ho provato ad effettuare una simulazione del pagamento della nuova gabella TASI. Volevo unirmi nei complimenti alla ns amministrazione che ha deciso di usare l'aliquota massima così da ragranellare il più possibile, senza osservare il momento critico che abbiamo davanti agli occhi.

Questa tassa, mette le mani nelle ns tasche, senza un minimo di criterio anche nelle scarse detrazioni. Sono solo legate alla rendita catastali, che sappiamo tutti essere non corrette almeno per immobili relativi ad anni precedenti.
 
Mi auguro che su questi punti, almeno in fase di saldo, la nostra cara amministrazione faccia una riflessione, ponendo dei correttivi.
 
Grazie

Mario Colombo

Il Comune di Castellanza applica un'aliquota pari al 2,2.
L'aliquota applicata dal Comune di legnano è pari al 3,3; cioè il 50% in più.

Esiste una spiegazione che sia diversa dal menefreghismo degli amministratori del nostro Comune?

Luciano Calini 

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