E’ IL LEGNANESE “SCHIGI” IL “BIRRAIO DELL’ANNO 2013”
Luigi “Schigi” D’Amelio, mastro birraio del microbirrificio Extraomnes di Marnate, si è aggiudicato il "Pallone d'oro" della "bionda"...

(V.A.) – E' un legnanese il "Birraio dell'anno" 2013. Luigi “Schigi” D’Amelio, mastro birraio del microbirrificio Extraomnes di Marnate, si è aggiudicato il "Pallone d'oro" della "bionda", il riconoscimento più importante a livello nazionale per il settore che ha visto coinvolti oltre cinquanta esperti giurati chiamati ad esprimere il proprio personale podio di gradimento.
Il concorso, promosso dal network “Fermento Birra” con la sponsorizzazione di Comac, non premia il singolo prodotto ma lintera attività brassicola, come la costanza e la tecnica; la proclamazione è avvenuta venerdì 3 gennaio al Lambiczoon di Milano alla presenza del massimo esperto Lorenzo “Kuaska” Dabove, rinomato degustatore e giudice internazionale e ai proficui scambi con i molti amici homebrewer.
Luigi "Schigi" D'Amelio è il creatore della Extraomnes, la brirra "made in Marnate" prodotta all'interno della sede del Cafè El Mundo che sta ricevendo importanti apprezzamenti negli amibiti brassaioli nazionali e non solo.
Nonostante la giovane età produttiva (2010), il mastro birraio ha dato vita a birre di personalità di personalità firmate con uno stile ispirato alle migliori espressioni moderne del Belgio. "Birre intriganti, complesse, contraddistinte sempre da una freschezza di fondo, dall’immancabile secchezza e da una scorrevolezza pericolosa – si legge sul sito internet del concorso – Ne sono un fulgido esempio la Blond, con i suoi profumi agrumati e le note speziate dei lieviti, o la Zest, caratterizzata da un esplosivo bouquet di pesca e frutta esotica, entrambe “timbrate” Extraomnes per quel tagliente amaro finale. Un birraio che ha dimostrato la sua bravura con birre di spessore come la Straff, la Tripel e la natalizia Kerst. Un 2013 che lo ha visto protagonista con molte novità che hanno riscosso un immediato successo di pubblico e critica come la saison Wallonie, la floreale Hopbloem aromatizzata con foglie dell’esotica Combava, la possente Quadrupel. Al suo arco non mancano birre affinate in botte come la sorprendente Weltanschauung, una oud bruin affinata 20 mesi in barrique o birre speciali come la Donker, un imperial stout aromatizzata con caffè etiope".
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.