DOPO GERVASONI, ANCHE BERTANI
Un altro calciatore legnanese coinvolto nel calcio- scommesse - E l'ex team manager lilla Pino Padula attacca di nuovo l'arbitro Bagalini e lo Spezia...

Dopo Carlo Gervasoni, un altro calciatore legnanese nell'inchiesta del calcio-scomesse. Infatti, tra i 60 e più tesserati deferiti dalla Procura Federale, figura anche Cristian Bertani oggi in forza alla Sampdoria, ma all'epoca dei fatti contestati giocatore del Novara.
Tra le società coinvolte, ricordiamo lo Spezia, avversario dei lilla nella finale dei playoff per la promozione in C1 nel giugno 2010 e già mesi fa finito in un'inchiesta promossa dall'ex team manager del Legnano, Giuseppe Padula, nella foto, quando fece una precisa segnalazione agli 007 federali sul comportamento dell'arbitro Roberto Bagalini. In quello spareggio del 13 giugno il direttore di gara espulse tre giocatori lilla e assegnò un rigore molto contestato ai bianconeri.
Padula è stato interrogato ancora di recente a Milano dagli uomini di Palazzi. Sei ore di faccia a faccia in cui gli è stato chiesto conto della sua denuncia contro Bagalini, colpevole secono lui di essere stato “comprato” dallo Spezia per facilitare la promozione dei liguri. In Figc la testimonianza dell’ex dirigente venne ritenuta molto interessante anche perché i sospetti su Bagalini e sugli incontri nel suo ristorante a Porto San Giorgio, frequentato da molti uomini del mondo del calcio, erano molti.
Padula ancora oggi sembra molto motivato nel sostenere una congiura contro il Legnano in quella stagione. E' ancora convinto che quella partita avrebbe potuto segnare in maniera decisamente più positivo il futuro della società lilla. Per questo non demorde e, nell'ultimo confronto con la Procura, sembra aver portato nuovi elementi a sostegno della sua tesi, proprio a seguito di quanto è emerso nell'inchiesta sugli ultimi casi di calcio- scommesse.
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