Sono dodici i casi di infezione da West Nile, Regione Lombardia assicura: “In linea con gli anni passati”
Tra le persone colpite anche un uomo di 85 anni con altre patologie che è deceduto in seguito all'infezione

La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia comunica che la situazione epidemiologica relativa alle infezioni da virus West Nile (WNV) a livello regionale è attualmente in linea con le tendenze degli anni precedenti. Fino ad oggi, sono stati confermati 12 casi di infezione tra i cittadini lombardi. Di questi, 9 sono casi autoctoni, ossia originati nel nostro territorio.
I casi di infezione si suddividono come segue:
– 5 pazienti con sintomi neurologici, di cui uno ha purtroppo perso la vita (il paziente deceduto era un cittadino di oltre 85 anni con preesistenti comorbidità, ossia compresenza di patologie);
– 4 pazienti con sintomi lievi, privi di manifestazioni neurologiche;
– 3 pazienti asintomatici, identificati attraverso lo screening dei donatori di sangue.
L’attività di screening sui donatori di sangue è stata fondamentale per intercettare i casi asintomatici e rientra nelle misure di sorveglianza attivate ogni anno dalla Regione Lombardia a seguito della conferma della circolazione di vettori infetti (zanzare) o del riscontro di animali selvatici o da allevamento infetti (in particolare, uccelli e cavalli).
Le diagnosi dei casi confermati sono effettuate dai Laboratori di Riferimento Regionale dell’ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano e dell’IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia.
Regione Lombardia pubblica settimanalmente i bollettini relativi alla sorveglianza delle arbovirosi, incluso il virus West Nile, sul proprio sito ufficiale, dove è possibile consultare tutte le informazioni aggiornate: Bollettini Arbovirosi – Regione Lombardia. Inoltre, tutti i bollettini e report pubblici relativi all’area della Prevenzione sono disponibili al seguente link, corrispondente all’Osservatorio Epidemiologico – Regione Lombardia.
La Regione Lombardia continuerà a monitorare la situazione con attenzione e a prendere tutte le misure necessarie per proteggere la salute dei cittadini. Si raccomanda alla popolazione di seguire le indicazioni di prevenzione, in particolare riguardo la protezione dalle punture di zanzare, e di collaborare con le autorità sanitarie locali.
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