Avete deciso di frequentare un’università lontana dalla vostra città natale e siete in procinto di trasferirvi. I bagagli sono già pronti e la nuova casa vi aspetta. Un dubbio però vi assale: come renderla confortevole e funzionale, senza spendere un patrimonio?

Certo, se avete scelto di prendere in affitto una stanza o un mini appartamento già arredato, il problema non si pone. Laddove però la vostra nuova dimora non fosse ancora arredata, sarebbe necessario pensare bene a quali arredi scegliere per soddisfare al massimo le vostre esigenze e, se si tratta di uno spazio davvero piccolo, per recuperare spazio, mantenendo l’ordine, senza rinunciare a un tocco di stile personale.

Dai letti contenitore alle minicucine per monolocali, in questo articolo andremo a scoprire come arredare al meglio la vostra nuova abitazione di studente fuori sede.

Stanza singola, monolocale o appartamento di grande metratura?

Gli arredi che dovrete procurarvi e che potranno aiutarvi a valorizzare la vostra nuova dimora variano naturalmente a seconda del tipo di spazio che avete scelto. Ad esempio, se si tratta di una stanza singola non arredata, dovrete puntare soprattutto su letto, armadio, scrivania, mentre se avete optato per un monolocale, avrete bisogno anche di un angolo cottura e di una piccola area relax, e sarà preferibile scegliere soluzioni salvaspazio.

Se invece avete la fortuna di poter disporre di una grande casa tutta per voi, potrete dare sfogo alla vostra fantasia, naturalmente sempre nei limiti del budget di cui disponete.

Gli immancabili: letto e scrivania

I due arredi che non potranno assolutamente mancare nello spazio nel quale andrete a vivere sono il letto e la scrivania, naturalmente dotata di una sedia comoda ed ergonomica.

Il letto dovrà essere naturalmente comodo, così da garantirvi un sonno ristoratore e rigenerante; a parte questo, potrete scegliere tra diverse soluzioni, ognuna in grado di adattarsi al meglio a specifici contesti ed esigenze. A seconda dei casi, potrete puntare su un modello contenitore, così da avere a disposizione uno spazio aggiuntivo in cui riporre lenzuola, coperte, abiti e via dicendo, su un letto a soppalco, vera e propria soluzione salvaspazio, ideale per i monolocali più piccoli.

Per quanto riguarda la scrivania, se avete problemi di spazio, meglio puntare su un modello compatto, ricco di cassetti e che magari sfrutti la verticalità con scaffali incorporati.

Monolocale: angolo cottura e zona relax

Il monolocale permette di godere al massimo della propria privacy, ma, allo stesso tempo, impone non poche sfide a livello di organizzazione degli spazi. Oltre alla zona notte e alla zona studio, è necessario riuscire a ricavare in pochi metri quadri anche un piccolo angolo cottura e un’area nella quale rilassarsi.

Per quanto riguarda l’angolo cottura, è possibile puntare su una minicucina monoblocco, pratica e funzionale, nonché dotata di tutto ciò che serve per cucinare e arredare con gusto l’ambiente.

Per ciò che concerne lo spazio destinato al relax, si può invece puntare su una piccola ma comoda poltrona oppure, se lo spazio di cui si dispone è davvero poco, su una poltrona letto, così da trasformare rapidamente l’area relax in zona notte.