“Musica senza confini” alla scuola dell’infanzia Santi Martiri di Legnano con Makoto Mizusaki della Tokyo Gakugei University
Durante la visita all'asilo di via Venezia, la prima in Italia, Makoto Mizusaki ha potuto approfondire i contorni dell'insegnamento dell'educazione musicale nella scuola dell'infanzia

“Musica senza confini” alla scuola dell’infanzia Santi Martiri di Legnano, che martedì 15 luglio ha ospitato Makoto Mizusaki, docente universitario della Tokyo Gakugei University, dove insegna Pedagogia e Educazione musicale per la prima infanzia dal 2009.
Il professore, accompagnato da Yoko Takada – storicamente “anima” delle iniziative legate al Giappone nel Legnanese – nel ruolo di interprete, ha assistito ad una triplice esibizione dei nove giovanissimi studenti più grandi che frequentano il centro estivo organizzato dalla scuola dell’infanzia. I bimbi davanti al docente hanno prima cantato una canzone, poi ne hanno ritmata un’altra usando mani e piedi e infine ne hanno suonata una terza usando gli strumenti musicali, tra i disegni fatti dai bimbi stessi realizzati con simboli italiani e giapponesi.

Makoto Mizusaki, che da oltre 20 anni si occupa di formazione dei futuri educatori con un focus sull’educazione musicale in età prescolare, è attualmente impegnato in una ricerca che si concentra proprio sul canto e sull’uso di strumenti musicali ed è fra i relatori della Conferenza mondiale dell’OMEP in corso in questi giorni a Bologna. Durante la visita all’asilo di via Venezia, la prima in Italia, ha potuto approfondire i contorni dell’insegnamento dell’educazione musicale nella scuola dell’infanzia, spaziando dalle attività che vengono portate avanti agli obiettivi cui mirano, e quelli dell’organizzazione scolastica, concentrandosi su differenze e analogie tra il modello giapponese e quello italiano.
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