Salute in Comune a Rho: campagna di prevenzione precoce gratuita
In una clinica mobile si effettueranno mammografie, elettrocardiogrammi, analisi della glicemia. Si cercano sponsor per garantire visite senza pagamento

L’Amministrazione comunale di Rho promuove il Progetto di sanità solidale “Salute in Comune“, una iniziativa sostenuta dal Ministero della Salute e dal Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa. Una clinica mobile attrezzata e uno staff medico specializzato saranno presenti in un luogo facilmente accessibile della nostra città per effettuare visite gratuite ed esami diagnostici gratuiti ai cittadini. Due le tappe, una in ottobre 2025 (mese della prevenzione per i tumori al seno) e l’altra nel marzo 2026.
Saranno a disposizione ecografo e mammografo ad alta definizione per poter fornire visite senologiche ed esami diagnostici gratuiti alle donne dai 18 ai 44 anni che lo chiederanno. Il tumore al seno, infatti, colpisce una donna ogni 8 anche nel nostro territorio e la prevenzione precoce è una risposta importante che coinvolge tutta la popolazione. Le cliniche mobili di ultima generazione sono configurate con la dotazione strumentale idonea al singolo progetto di check-up gratuito rivolto alle giovani donne residenti: ecografo, mammografo ad alta definizione con tomografia tridimensionale e stazione di lavoro per la refertazione, effettuata da radiologi e specialisti. Nell’imminenza dell’evento saranno resi noti i recapiti a cui rivolgersi per prenotare la visita gratuita, fino a esaurimento posti disponibili. Il progetto di prevenzione precoce si occuperà di tutta la famiglia offrendo visite cardiologiche ed elettrocardiogrammi, al fine di individuare il sospetto di eventuale rischio cardiaco e di miocardite, dal momento che le patologie cardiache, ischemiche e circolatorie sono la prima causa di morte per malattia in Italia. Si terranno anche analisi della glicemia, come check up aggiuntivo del rischio diabete. Per poter organizzare l’evento, garantendo la gratuità delle prestazioni mediche, è partita una richiesta di sponsorizzazioni: i promotori si rivolgono a soggetti privati che possano sostenere l’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza.
Il Comitato Progetti Sociali, Ente no profit del Terzo Settore nato per organizzare questa iniziativa di prevenzione, sta lavorando all’organizzazione delle date rhodensi, che verranno comunicate prossimamente. A sottoscrivere la lettera di presentazione alle azienda anche Elena Romani, presidente di Salute in Comune. Coinvolti sul fronte amministrativo il Sindaco Andrea Orlandi, assessore alla Salute; il vicesindaco Maria Rita Vergani, assessore alla Cittadinanza attiva; l’assessore alle Pari Opportunità Alessandra Borghetti e l’Ufficio cerimoniale coordinato da Paola Cupetti.
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