Legnano calcio: si riparte con il “piano B”, nessuna fusione ma ce la giocheremo sul campo
Dopo i tentativi a vuoto con Mapello e Club Milano, la società ci ripensa. Adesso, priorità a un titolo conquistato sul campo e alla ricostituzione di un settore giovanile

Il Legnano ripartirà dell’Eccellenza, campionato in cui si è salvato nel campionato appena concluso. Nessuna fusione per cercare di tornare in D, che i lilla cercheranno dunque di conquistarsi sul campo, la cosa migliore che darà ancora più valore alla loro impresa in caso di riuscita. Eloquenti le parole in merito di Nava, direttore generale sul proprio profilo facebook.
Nessuna comunicazione, secondo tradizione di questa società, soltanto un post del direttor generale che recita: “Finisce qui…..niente deroga, pretese economicamente inaccettabili, persone che vogliono comandare in casa d’altri, giocare lontano da casa, fusioni con nomi assurdi per la dignità di una Città e per il blasone calcistico che porta in dote….auspico che il periodo delle sirene ammaliatrici sia passato, ma era doveroso provare….ora penso che chi rimarrà, ascolterà il parere della gente, che ha sempre desiderato un titolo conquistato sul campo con la maglia sudata….e seriamente avrà tutto il margine temporale per allestire una squadra competitiva e rifondare un settore giovanile di grande livello….Legnano è storia senza se e senza ma….vediamo cosa capita….vincere non è facile”.
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