Casa Pound Italia si dissocia sull’atto vandalico compiuto sul Murales della Pace realizzato dall’artista  dallo street artist Raffaele Muraca, in arte “Sillyme“, nel sottopasso pedonale del parco Castello di Legnano. Ignoti  hanno affisso manifesti abusivi sull’opera realizzata da Sillyme lo scorso marzo. Cinque manifesti, per promuovere una manifestazione commemorativa promossa da Casa Pound Italia per ricordare a Milano Ramaelli, Borsani e Pedenovi, sono così finiti sul lavoro che ha visto anche la partecipazione di diversi giovani. Nei giorni a seguire il sindaco Lorenzo Radice così come l’Anpi sono intervenuti. Oggi, 1 maggio, anche Casa Pound ha espresso la sua posizione affermando di essere estranea ai fatti: «Apprendiamo dagli articoli giornalistici delle gravi accuse rivoltaci da parte di ANPI e del Sindaco Radice – recita una nota del movimento -. Accuse non comprovate ed ancora più ignobili in quanto fatte nei giorni di gravi provocazioni che hanno tentato di turbare il ricordo di uomini assassinati dall’odio di fazione. Respingiamo con forza queste accuse; non abbiamo a che fare con l’affissione contestata».

Il murales per la pace del Parco Castello di Legnano deturpato dalle affissioni abusive di Casa Pound

L’opera rappresenta un arcobaleno, al centro del quale c’è un grande simbolo della pace composto da fiori con accanto due bambini e le scritte “Pace” e “Peace”.

Il murale collettivo per la pace colora il sottopasso del Parco Castello a Legnano