La cerimonia solenne dedicata alla giornata del patrono S.Magno si è svolta in serata in Basilica, con la messa celebrata da da mons. Carlo Galli.
Durante il rito si è rinnovato un gesto antico e significativo, “ l’offerta della cera” da parte del sindaco Lorenzo Vitali a nome di tutti i fedeli. Da segnalare invece l'assenza del gran maestro del Collegio dei capitani e delle contrade, Alberto Romanò, ancora convalescente dopo un intervento chirurgico per un incidente stradale e sostituito dal vice Giuseppe Scarpa.
Sempre in Basilica, presentazione del capitano della contrada S.Magno, Marco Barlocco e consegna del 34° Premio San Magno. Quest'anno il riconoscimento è stato assegnato a Mirka Bigatti Bertolini, impegnata nel campo del Sociale e del Volontariato.
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Mirka Bigatti Bertolini nasce a Legnano nel 1946. Dopo gli studi magistrali si sposa e per anni con la famiglia (tre figli) segue la carriera professionale del marito con lunghi soggiorni all’estero, sia nell’estremo Oriente che nel Nord Europa. Rientrata a Legnano da più di trent’anni opera nel territorio legnanese, in particolare nella parrocchia di San Magno, nel campo del volontariato sociale. Dotata di particolare capacità organizzativa e di aggregazione ha saputo sollecitare e coinvolgere molte persone che oggi mantengono in vita varie iniziative benefiche.
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Negli anni ’80 organizza la Caritas, interessandosi alle famiglie in difficoltà per la casa, il lavoro, l’assistenza agli ammalati ed agli anziani. Particolarmente significativo è l’aggancio con il Banco Alimentare, e, per vari anni, l’organizzazione di un mercatino per reperire i fondi a scopo assistenziale. Più recente è l’iniziativa “Adottiamo una situazione”, che, attraverso delle quote, permette a tante persone, che preferiscono mantenere l’anonimato, di sostenere situazioni famigliari in difficoltà. Nel quadro della Caritas collabora alla nascita di attività, affidate ad altri volontari: il gruppo Simeone ed Anna per gli anziani, il Doposcuola per l’assistenza scolastica a bambini e ragazzi di ogni ordine e grado di scuola e il gruppo “Aiutiamoli” che si occupa dell’assistenza a malati psichici. Ricordiamo anche l’impegno per la raccolta fondi per il Comitato Letizia Verga in favore della ricerca sulla leucemia infantile e il suo decennale e fedele impegno nei pellegrinaggi OFTAL a Lourdes. La figura della signora Mirka si lega in modo particolare alla “Casa Madonnina dei Cedri”, centro di accoglienza temporanea per anziani. La donazione da parte di un privato alla Caritas Diocesana di una villa sita in Legnano, permette la realizzazione di un progetto, a cui la signora Bertolini, con altre persone amiche, si era specificamente preparata. Un lungo lavoro di sensibilizzazione, di progettazione, di organizzazione vede ormai da vari anni attiva la “Casa Madonnina dei Cedri”. Sono coinvolti circa 60 volontari, non solo per l’assistenza, ma anche per creare un clima di famiglia, frutto di un impegno fedele nel motivare e nell’aggiornare continuamente lo spirito e la competenza di un servizio che si fa sempre più necessario nell’ambito della vita sociale. In questo riconoscimento al lungo e fedele lavoro della signora Bertolini nel creare iniziative e nel sensibilizzare all’azione sociale, si intende esprimere gratitudine a tutta la realtà della Caritas.
Immagini di Luigi Frigo
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