Non spariranno, ma con ogni probabilità, nel 2020 le code allo sportello Scelta e revoca di Legnano saranno meno lunghe. È fiducioso il direttore generale dell'Asst Ovest Milanese dr. Fulvio Odinolfi dopo questi mesi vissuti intensaente dal servizio nel vecchio Ospedale di Legnano.

[pubblicita]    La nuova procedura per richiedere l'esenzione del ticket sanitario e la cessazione di tre dottori massimalisti ha certamente messo in difficoltà i quattro operatori del servizio che incontrano cittadini con picchi anche di circa 150 al giorno. Sulla stessa linea, ma con numeri diversi, lo sportello di Magenta che, come Legnano, conta quattro persone e quelli di Cuggiono e Abbiategrasso, con  due.

«Di certo, il cambiamento della norma riguardante la richiesta dell'esenzioni che è diventata annuale ha favorito il formarsi di lunghe code allo sportello – spiega il dg Odinolfi con il direttore amministrativo dr. Marco Paternoster –. Se a questo si aggiunge la cessazione di tre dottori massimalisti, ovvero medici che hanno 1500 pazienti l'uno, il risultato è ovvio. Tuttavia non abbiamo mai registrato una vera e propria congestione, tant'è che durante l'apertura straordinaria al sabato non abbiamo registrato grande affluenza». Perciò l'apertura straordinaria, avviata sabato 28 settembre non verrà ulteriormente prorogata, ma si concluderà questo sabato 23 novembre. 

E visto che gli attestati di esenzione sono annuali e scadono ogni 31 marzo, secondo il dg Odinolfi. la Regione sta pensando a «strumenti per facilitare il rinnovo come per esempio l'attivazione di un app. In questo modo lo sportello non sarà più preso d'assalto».