Porte aperte all'Ospedale per i nuovi volontari del Servizio Civile Nazionale (ora Universale). L’ASST Ovest Milanese, infatti, per l’anno in corso, ha presentato cinque progetti al momento in attesa dell'approvazione da parte del Dipartimento Gioventù e Servizio Civile Nazionale.

Da programma, tra maggio e giugno sarà pubblicato un nuovo bando dedicato ai ragazzi che intendono avvicinarsi al mondo sanitario. Il progetto è rivolto ai giovani tra i 18 e i 28 anni. L’impegno richiesto è di un anno, per 30 ore settimanali, e "retribuito" con un contributo di 433,80 euro mensili. Sarà un anno, dicevamo, a contatto con il mondo sanitario, e sarà vissuto con spirito di servizio a fianco dei malati. 

Lo sanno bene i nove volontari che dal 13 novembre dello scorso anno sono impegnati su tre diversi progetti. Esperienze formative importanti, le loro, seguite passo a passo da otto figure di riferimento, ovvero gli "operatori locali di progetto" che coordinano le loro attività: Elvira Elisa Mancini e Silvia Goegan (progetto Pronto soccorso Ospedale di Legnano); Silvia Castiglioni e Maddalena Meda (progetto Pronto soccorso Ospedale di Magenta); Antonella Freddi, Marina Tunici e Aldo Bazzan (progetto Centro Psicosociale sede di Legnano); Francesca Bonaldo (progetto Neuropsichiatria infantile, sede di Legnano) e Giovanna Miramonti (progetto Neuropsichiatria infantile sede di Parabiago). Nell’organizzazione aziendale sono presenti anche due "formatori per la formazione generale": Mara Pezzia e Casimiro Tosello. A sostenere l'iniziativa anche l'associazione "Il Sole nel Cuore", che ha messo a disposizione le proprie divise.

Nella prossima "edizione" la Asst ha deciso di estendere il progetto coinvolgendo anche il pronto soccorso di Magenta. Sono tante le idee messe in "cantiere", tutte con un unico obiettivo: coinvolgere i giovani e migliorare il servizio. 

Per maggiori informazioni consultare www.serviziocivile.gov.it  oppure visitare www.asst-ovestmi.it/home/serviziocivile, sezione Progetti o Comunicazioni.

---

Di seguito la scheda con i cinque indirizzi proposti per il nuovo anno