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Caso Castellanza Servizi: le minoranze chiedono le dimissioni della Giunta

L'accusa è la mancanza di trasparenza nella gestione amministrativa RISTRUTTURA CON SOLDI PUBBLICI, ARRESTATO IL DIRETTORE DI CASTELLANZA SERIVI

Minoranze in consiglio comunale all'attacco dell'amministrazione municipale, dopo il "caso Castellanza Servizi". In un documento diffuso in giornata, infatti, i consiglieri d'opposizione Angelo Soragni, Marinella Colombo, Michele Palazzo, Paolo Colombo, Mino Caputo e Giovanni Manelli chiedono «al sindaco e alla sua Giunta di rassegnare le dimissioni per incapacità ad amministrare il bene comune»

[pubblicita]     L'accusa rivolta anche alla lista Partecipiamo Castellanza, che sostiene l'attuale governo locale, è di aver escluso le minoranze «da qualsiasi scelta politica, nemmeno per un ascolto ai fini di un confronto costruttivo. Per quanto riguarda Castellanza Servizi e Patrimonio s.r.l.(CSP) più volte abbiamo chiesto un confronto in consiglio comunale con l'amministratore unico dr. Veronelli, ora dimissionario, ma ci è sempre stato negato. Da tempo si sospettava che qualcosa non funzionasse,si avvertiva che i rapporti tra l'Amministrazione e CSP erano tesi e avevamo chiesto dei chiarimenti per approfondire l'argomento».

«Il sindaco – prosegue la nota – avrebbe dovuto intervenire fin dall'inizio del Suo mandato per stabilire un rapporto efficiente ed efficace tra il Comune e la CSP, partecipata al 100% del Comune, ma che in questi 3 anni di Amministrazione non c’è riuscita.Il Sindaco è come il Comandante di una nave,è responsabile della rotta che deve attuare e deve assicurarsi collaborazione e rispetto delle regole, altrimenti la nave rischia di schiantarsi sugli scogli. Il mancato ruolo di comando del sindaco e della sua amministrazione sono la causa dei problemi emersi in CSP: non sono stati in grado di governarne la gestione».

A questo punto, la conclusione dei consiglieri di minoranza, «consapevoli che si è innocenti fino a prova contraria, esprimiamo la massima fiducia e il massimo rispetto nei confronti della Magistratura e delle Forze dell’Ordine, auspichiamo che il sindaco e la sua giunta rassegnino le dimissioni per incapacità ad Amministrare il bene comune!».

Marco Tajè
direttore@legnanonews.com
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Pubblicato il 11 Novembre 2019
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