Il Movimento 5 Stelle di Legnano torna a ribadire la propria posizione riguardo «al bisogno della città di una nuova, efficiente biblioteca 2.0» e presenta un'interrogazione consiliare per assicurarsi che l'amministrazione comunale abbia eseguito valutazioni tecniche sulle possibili sedi alternative alla collocazione nel parco Falcone-Borsellino 

Attraverso un nuovo comunicato stampa i pentastellati spiegano che non parteciperanno a sterili polemiche ma chiedono sull’argomento, «valutazioni serie e a tutto campo, senza pregiudizi e nel rispetto dei valori già illustrati nei precedenti comunicati».

«Il Movimento 5 Stelle di Legnano – scrive il M5S -,  seconda forza politica della Città alle recenti elezioni nazionali, tra i banchi dell’opposizione, sente fortissima la responsabilità di far attuare scelte di buon governo e corretta gestione della “cosa pubblica” nell’interesse unico della comunità. Per questo motivo, senza il baccano che si sta profilando all’orizzonte, senza inquinare i pensieri dei nostri concittadini, abbiamo presentato un’interrogazione al governo della Città di Legnano per essere informati e avere contezza se l’amministrazione comunale ha eseguito valutazioni tecniche ed economiche di queste aree, ex mensa Tosi, ex Manifattura Legnanese, ex Fonderie Tosi, ex Tribunale, piazza Don Sturzo, Uffici piazza Ferrè, e se per tali valutazioni esista documentazione tecnica ed economica consultabile, se eseguirà un progetto biblioteconomico innovativo, se ha previsto un concorso di idee e un concorso di progettazione, se ha previsto una giuria qualificata per la scelta del progetto migliore, se garantisce che le linee guida dei progetti saranno orientati verso l’utilizzo di materiali eco-compatibili, bio-edilizia e sostenibilità energetica e se garantisce che le scelte saranno il risultato di condivisione cittadina, mediante momenti di partecipazione e di confronto. Riteniamo che un approccio informato, con metodo analitico, equilibrato e super partes, possa essere l’unico e vero valore che possiamo donare ai nostri concittadini per renderli partecipi e consapevoli di una scelta così importante».