Nel video l'intervista registrata alla fine della riunione di sabato scorso, 20 aprile

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Soddisfatto? No, di più! Alberto Oldrini, gran maestro del Collegio dei capitani e delle contrade non nasconde la gioia per la riuscita del progetto corse di addestramento del Palio di Legnano, concluso Sabato Santo con la terza riunione sulla pista del Centro Ippico Etrea.

[pubblicita]     "E' stata una vera impresa di tutti ma devo dire che ne è valsa la pena – il suo esordio-. Tre riunioni perfette in tutti i sensi, sicurezza, spettacolo, tanta gente, confort ed è solo l’inizio. Infatti, questa realtà potrebbe, e ne sono certo , diventare una situazione di eventi e non solo di corse, giornate dove contradaioli grandi e soprattutto piccoli si ritrovano per vedere corse di cavalli ma non solo …. giornate che serviranno non solo a vedere in propri beniamini ma a stare insieme, come è stato in queste giornate".

"Davvero un grazie a tutti – siamo ai ringraziamenti – . Sarebbero troppe le persone a cui dirlo. Dalle contrade a tutti quelli che hanno lavorato per fare in modo che tutto fosse perfetto. Abbiamo osato …. ma abbiamo volato. Mi hanno fatto molto piacere sia le parole del past gm Romano Colombo, sia quel le del cav. Vittorio Orlandi presidente della Fise Regione Lombardia e già presidente della Federazione nazionale sport equestri (al centro della foto di Francesco Morello qui sopra, con Alberto Oldrini e, a destra, Franco Etrea), presente alle corse è rimasto sorpreso positivamente per il lavoro fatto con grande serietà per la sicurezza dei cavalli, al punto di volersi sedere a un tavolo per approfondire l’ unione della nostra disciplina all’ interno del mondo Fise .. è stato un grande riconoscimento per tutti noi e per lo sforzo che abbiamo fatto".

"Ma è solo l’inizio. Adesso dobbiamo da fare un grande palio. Noi siamo pronti", la conclusione di Oldrini, che sa tanto di invito a tutta la città a unirsi per una nuova edizione coinvolgente ed emozionante.

Alberto Oldrini ha infine ufficializzato che la pista al Centro Etrea sarà dedicata a Guglielmo Donadoni, indimenticato imprenditore legnanese che ha spesso elargito solidarietà a enti e asssociazioni cittadine con tanta discrezione e immensa disponiblità. Un omaggio anche all'impegno del figlio Carlo che, come ha riferito lo stesso gran maestro: "non ha mani ricoperto cariche di contrada, ma è da sempre un vero uomo di Palio, al quale si deve riconoscere una passione esemplare per tutti noi".