Nel video di Sabrina Distante la conferenza di chiusura del Palio 2018

(gea somazzi) – «Cultura, professionalità, organizzazione ed eccellenza. Il Palio, un vero stile». Così il sindaco, nonchè supremo magistrato, Gianbattista Fratus questa sera, mercoledì 30 maggio, ha tirato le somme di quello che è stata definita «un'edizione perfetta della nostra festa e ringrazio tutti coloro che hanno pronunciato la parola Palio».

Un bilancio di chiusura, in Sala Stemmi, alla presenza della reggenza della contrada vincente, La Flora: il gran priore Fabio Molla, il capitano Cristian Parini, la castellana Anna Maria Bonito e la gran dama Maria Teresa Fraschini. Con loro il gran maestro Alberto Oldrini, il presidente della Famiglia Legnanese Gianfranco Bononi e il cavaliere del Carroccio Mino Colombo.

Secondo il primo cittadino, il Palio 2018 è stato una vera eccellenza sotto tutti i punti di vista e ciò «mi inorgoglisce sia come sindaco che come supremo magistrato. Un risultato che non è stato frutto di una casuale combinazione di fattori, ma di un insieme di attenzione e professionalità. Il Palio è uno stile che verrà replicato in tutte le manifestazione che l'amministrazione organizzerà». Una soddisfazione condivisa anche dal gm Oldrini che ha voluto complimentarsi con le contrade che hanno dimostrato «grande maturità. Un vero lavoro realizzato tutti insieme».

Numeri importanti quelli presentati dal cavaliere del Carroccio: «Il giorno del Palio abbiamo incassato 181.975 euro, con una presenza al Campo di oltre 8mila spettatori». Su Telelombardia, la media di ascolto non è mai scesa sotto i 50mila telespettatori, con una punta massima al momento degli onori al Carroccio. In streaming, la media degli utenti online nello stesso momento è stata di circa 2.200. La finale della corsa l'evento più visto.

Sfoggiando la croce pettorale al collo, il capitano rossoblu Cristian Parini ha poi commentato: «Abbiano fatto il botto». Sempre Parini, con tutta la reggenza, ha ringraziato l'intera contrada. «Una vittoria inaspettata» per la castellana Bonito che ha poi precisato: «ci abbiamo creduto sino all'ultimo lavorando con impegno e passione».  

Il capitano ha ringraziato Pusceddu che ha messo a disposizione «la sua professionalità permettendoci di correre con un cavallo straordinario».  Ed è proprio dalla contrada rossoblu che è partita la richiesta di far tornare a correre Pusceddu: «Stiamo valutando la richiesta relativa al ritiro della squalifica a carico di Pusceddu – spiega il sindaco Fratus -. Per il momento non possiamo dire altro». E per quanto riguarda la Fondazione del Palio il primo cittadino ha confermato «Ci siamo! Ormai ci troviamo alle battute finali: stiamo attendendo che vengano emessi i nuovi decreti di legge riguardanti il Terzo settore. Poi si parte».

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(m.tajè) – Gli apprezzamenti proposti pubblicamente dai Magistrati e dal cavaliere del Carroccio nei confronti di Legnanonews per la diretta TV e streaming ci hanno riempito di profonda soddisfazione. Quest'anno abbiamo voluto fortemente il progetto televisivo, convinti di mostrare alla città e al mondo del Palio che le critiche ricevute nella precedente edizione erano sì fondate, ma non dovute soltanto a nostre incapacità. Crediamo di esserci riscattati in pieno. Un risultato di squadra che vogliamo condividere con il Comitato Palio, il Comitato Legnano 1176, le contrade e l'Ufficio Palio con il quale abbiamo condiviso settimane di intenso lavoro. Ringraziamo tutti.