Il Comune promuove il Master Plan sulle aree fallimentari dell'ex Franco Tosi. A confermarlo l'assessore all'Urbanistica Gianluca Alpoggio che di recente ha incontrato il commissario straordinario, dr. Andrea Lolli. 

Un proficuo incontro per Alpoggio che ha voluto sottolineare quanto sia «importante ripensare in maniera organica al futuro delle enormi aree dell'ex Franco Tosi». L'assessore non è sceso nei dettagli perchè «è un tema molto caldo e importante che va trattato con attenzione. Resta il fatto che le osservazioni presentatemi sono più che valide». 

I prossimi passaggi, specifica l'assessore, prevedono «ulteriori incontri con Lolli per tracciare un percorso utile per riassorbire nel tessuto urbano la vasta superfice occupata dalla vecchia fabbrica». 

Quindi, per evitare che la Tosi resti un buco nero nel centro della città, gli oltre 300mila metri quadri, sono stati suddivisi in aree specifiche e ridisegnate nel dettaglio durante l'estate. 

In linea di massima la zona Nord (dove si trova Presezzi) resterà con indirizzo industriale, mentre il comparto nell'Oltrestazione (via XX Settembre) avrà indirizzo terziario e commerciale. Solo la zona a sud sarà ridisegnata con indirizzo civile. Non è scartato il progetto per la realizzazione di una nuova piazza della Stazione  ferroviaria di Legnano.

Una nota positiva cui si oppone l'incertezza sullapermanenza in città della Tosi firmata Presezzi. Già, perchè domani, sabato 30 settembre, scadrà l'offerta da 1,3milioni di euro per i 70mila metri quadri di superfice in Piazza Monumento avanzata dalla società brianzola. Per il momento non è stata ancora pubblicata la perizia di congruetà sull'offerta di Presezzi che si dichiara pronto più che mai all'eventuale trasferimento a Burago.