Tutti pronti ai blocchi di partenza, il prossimo weekend si comincia! A partire da sabato 4 marzo e fino al 2 aprile, infatti, torna "Me Car Legnan" con tante iniziative per «raccontare i luoghi, le persone, le passioni della città, importantissime per recuperare il senso di identità della comunità», come ha spiegato l'assessore alla cultura Umberto Silvestri.

La rassegna è organizzata dall'amministrazione comunale con la collaborazione di diverse associazioni presenti sul territorio ed il sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, del Museo Fratelli Cozzi e della società Domodry.

VISITE GUIDATE – Grandi protagoniste di questa quarta edizione della manifestazione saranno le visite guidate, che i Legnanesi hanno già dimostrato di apprezzare negli anni passati. E i presupposti per replicare il successo delle scorse edizioni ci sono tutti: tantissimi cittadini, infatti, appena aperte le prenotazioni, si sono affrettati ad iscriversi, ed alcune iniziative sono già vicine al sold out. 

Si comincerà con un viaggio tra le meraviglie del liberty – con un itinerario che comprende Palazzo Malinverni, Villa Jucker e l'esterno della ex Cantoni -, e si proseguirà andando alla scoperta del Castello Visconteo, senza dimenticare i laboratori e i percorsi per grandi e piccini tra le sale completamente rinnovate del Museo Civico Sutermeister.

Ci sarà occasione di passeggiare all'aria aperta, con gli itinerari nel Parco Alto Milanese, nel Parco ex-ILA e il percorso storico "L'Olona nei secoli",  che in nove tappe comprese tra via Pontida e il Castello ripercorrerà la storia di Legnano lungo le rive del nostro fiume, tra vecchi mulini, fabbriche dismesse e situazione ambientale.

Non mancheranno, poi, alcune visite guidate più particolari. Come "Un trenino nella storia", nato da un'idea del bilancio partecipativo, che condurrà i partecipanti all'interno della grande Franco Tosi, partendo dall'ex Dopolavoro Tosi di via Cairoli (qui il servizio). O il LegnanoBusTour, che porterà i visitatori a spasso per la città sugli autobus delle linee urbane, in parte lungo il tragitto della linea A e in parte lungo il tragitto della linea H. Ancora, nel catalogo di iniziative proposte troviamo la "scuola di una volta" alle scuole Carducci di via XX Settembre, le bellezze dell'Istituto Canossiano "Barbara Melzi" e il Museo Fratelli Cozzi Alfa Romeo (qui il servizio).

FOTOGRAFIA – In una città «che ambisce a diventare la città della fotografia», una manifestazione come "Me Car Legnan" non poteva certo fare a meno delle mostre fotografiche: da quelle dedicate all'"Album di famiglia", allestite in biblioteca e al Castello, alla mostra di Mario Giacomelli a Palazzo Leone da Perego; dal Festival Fotografico Europeo al Castello e alle "Vibrazioni sonore" di Ilaria Rodda in biblioteca.

Al Castello torna anche "Cittadini in posa", dove chi vorrà potrà farsi immortalare ed avere una stampa in omaggio. Infine, la new entry del concorso fotografico "Wiki Love Monuments", per fotografare i monumenti della città.

ALTRI EVENTI – Infine, nel ricco programma di opportunità offerte dalla manifestazione, troviamo il viaggio tra gli affreschi quattrocenteschi della Fondazione Sant'Erasmo, l'open day della Società Arte e Storia, la due giorni di tutela dell'ambiente per il compleanno della terra e la cerimonia di ripristino della Madonnina all'angolo tra via Volta e corso Sempione, trafugata nel 2013 e poi ritrovata (qui il servizio).