L'offerta di lavoro c'è, ma manca il ricambio generazionale. E così uno dei territori che ha fatto del saper creare le scarpe uno dei suoi migliori biglietti da visita fatica a trovare nuovi addetti da impiegare nel settore calzaturiero. La tendenza non è solo del distretto di Parabiago o Legnano, ma diffusa a livello nazionale. Per invertire la rotta, però, si sta lavorando sempre più per formare i giovani e creare un filo diretto con le aziende del territorio.

[pubblicita]La figura più ricercata dai calzaturifici del Legnanese e del Parabiaghese, come conferma la stessa Assocalzaturifici, l’associazione che rappresenta a livello nazionale le imprese a carattere industriale che operano nel settore della produzione delle calzature, è quella dell'operaio specializzato nell'ambito della produzione: un professionista che si sa muovere tra  progettazione e macchine elettroniche per il taglio e il montaggio.

«C'è mancanza di tecnici specializzati – spiega Daniela Dondena, che segue formazione e moda per Assocalzaturifici -. Molti degli operai che lavoravano stanno andando in pensione e purtroppo non c'è ricambio generazionale. La formazione tecnica viene percepita alle volte come formazione di serie B, ma non lo è. Le opportunità ci sono».

Un esempio di formazione diretta, e gratuita, è il corso post diploma per tecnico calzaturiero finanziato da Regione Lombardia e organizzato con anche la collaborazione di Assocalzaturieri e dell'Isis Bernocchi di Legnano. Il percorso, rivolto a diplomati tra i 19 e i 29 anni, ha la durata di un anno e prevede lezioni teoriche, laboratori pratici e inserimento in azienda. La prima edizione ha visto assunti 13 ragazzi su 20, e anche la seconda, da poco terminata, da buone speranze agli studenti. Tra poco si aprirà la terza edizione del corso.

Anche i privati si stanno muovendo per formare le figure professionali necessarie per il settore del calzaturiero: un esempio è il corso a numero chiuso e ad accesso gratuito per orlatrici lanciato quest'estate da Manpower Academy in collaborazione con marchio settore lusso del distretto calzaturiero dell'Alto Milanese e Arsutoria School.