Tre legnanesi si recano in visita da un parente a Buscate: scoppia una lite, spunta una pistola e partono due colpi. Un proiettile colpisce un uomo di origine albanese che era intervenuto nell'animato diverbio. 

Una storia da film dell'assurdo quella accaduta ieri, sabato 10 marzo, in un condominio nel vicino comune del castanese. A riportare la situazione alla normalità i carabinieri della Compagnia di Legnano che hanno denunciato in stato di libertà i tre italiani residenti a Legnano: padre di 62 anni con i due figli di 22 e 26 anni. Quest'ultimo, in un primo momento, era risultato irreperibile. 

L'accusa è detenzione e porto illegale di arma da sparo in concorso nonché lesioni aggravate in concorso. I tre parenti sono tutti noti alla Giustizia.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti i tre uomini si sono recati nello stabile dove abita un famigliare. I colpi di pistola sono stati sparati a seguito di una violenta discussione per motivi di convivenza con un'altra famiglia italiana domiciliata nello stesso condominio. A difesa di quest'ultimi è intervenuto un albanese, rimasto ferito al polpaccio destro. Secondo gli accertamenti sono stati esplosi almeno due colpi. 

La vittima è ricoverata al nosocomio legnanese, le sue condizioni non sono gravi. I militari continuano a indagare per accertare i fatti: dopo aver identificato i tre colpevoli, stanno cercando l'arma utilizzata.