Parabiago, fermato per un controllo passa con l’auto sul piede di un agente
Il conducente, dopo essersi rifiutato di fornire le proprie generalità e i documenti chiesti dagli agenti, è partito calpestando con la ruota il piede dell’agente
Quindici giorni di progonosi per un agente della Polizia Locale di Parabiago che lunedì 9 marzo si è visto passare sopra un piede l'auto di una persona che ha tentato di sfuggire ad un controllo.
Per far fronte all'emergenza sanitaria che ha colpito la Lombardia e l'Italia in generale, da giorni la Polizia Locale di Parabiago ha intensificato i controlli sul territorio e i turni serali per il controllo delle misure restrittive. Senza dimenticare, però, di far rispettare anche il codice della strada. E proprio durante un controllo una pattuglia è intervenuta per un'auto parcheggiata su un passaggio pedonale.
Solo che nella fase di contestazione il proprietario, che nel frattempo si era avvicinato, si è più volte rifiutato di fornire le proprie generalità e i documenti chiesti dagli agenti. Non solo: risalita in auto, la persona fermata, ha anche acceso il motore iniziando ad accelerare e a frenare finché non è partito calpestando con la ruota il piede dell’agente che tentava di fermarlo tenendolo con una mano alla spalla del giubbotto.
[pubblicita]Quando l’auto è partita, peraltro, è stato inevitabile anche lo strappo della mano dal giubbotto, con il risultato che l’agente è dovuto andare in pronto soccorso, dove ha ricevuto una prognosi di 15 giorni. Il conducente è stato identificato e chiamato in Comando, dove si è presentato con il suo legale di fiducia. I reati registrati durante il controllo sono stati segnalati alla Procura.
«In questo momento di coronavirus, operare senza dimenticarsi l’ordinario non è semplice – commenta l'assessore alla sicurezza Barbara Benedettelli –. Per questo motivo occorre collaborazione anche da parte dei cittadini. L’episodio non solo è stato spiacevole, ma è anche grave. Perché sottrarsi con tale prepotenza e arroganza al controllo dei nostri agenti? Come amministrazione comunale facciamo appello ai cittadini richiamandoli a un atteggiamento collaborativo verso i nostri agenti e ufficiali che, insieme a noi, stanno mantenendo alta l’attenzione sul rispetto delle indicazioni governative in corso, che però, lo sottolineo, non annullano le regole del codice della strada. All’agente colpito va la nostra solidarietà e l’augurio di pronta guarigione. Al comandante, agli ufficiali, agli agenti tutti va il nostro immenso grazie per la professionalità e passione che stanno dimostrando in questa "surreale" emergenza».
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