Ci sono anche i progetti di Castellanza, Parabiago e Rescaldina tra le 42 proposte approvate e finanziate dal Pirellone tramite il bando per la realizzazione di opere e lavori di adeguamento di parchi gioco comunali per favorire la fruibilità dei minori con disabilità.

Per il bando, destinato ai comuni o alle unioni di comuni da 10mila a 30mila abitanti, Palazzo Lombardia ha stanziato complessivamente un milione di euro. A ciascuno dei 42 progetti che hanno ricevuto il placet della Regione è stato assegnato un importo compreso fra 10mila e 25mila euro: metà del contributo sarà erogato subito l'accettazione, mentre il restante 50% al momento della presentazione di una relazione che attesti la conclusione degli interventi, corredata dai documenti validi a rendicontarli.

«Il gioco è un diritto di tutti i bimbi – commenta l'assessore regionale alle politiche sociali, abitative e disabilità Stefano Bologini –: questo è ciò in cui abbiamo creduto e sui cui abbiamo deciso di investire come proposito sociale, a tutela del valore e della dignità delle persone già nella campagna elettorale del presidente Attilio Fontana e, ora, è diventato realtà. Avere nel proprio territorio uno spazio gioco accessibile e a misura, pensato e adattato per favorire la socialità, la condivisione e l'incontro tra i bambini ci permette di riaffermare l'importanza dei principi di integrazione e inclusione che ispireranno le azioni del mio assessorato. Colgo l'occasione per ringraziare anche i comuni che hanno aderito tempestivamente al bando credendo in questa proposta, atteggiamento che ci spinge a valutare ogni possibilità di reperire ulteriori risorse per poter finanziare tutti i progetti che sono stati valutati positivamente e che in graduatoria seguono la 42° posizione».

RESCALDINA – A Rescaldina l'area giochi che beneficerà del contributo regionale sarà quella situata in via Balbi. In base al progetto presentato dalla giunta Cattaneo al Pirellone, il parco vedrà il «completamento dello smantellamento e della demolizione dei giochi esistenti e relativa pavimentazione antitrauma», la «formazione di nuovo sottofondo e pavimentazione di granuli gomma gettatati in opera creando delle isole a forma libera sotto i giochi con colori a contrasto» e la «posa di gioco a torre organizzato come grande centro di attività usufruibile sia da bambini diversamente abili che non, un'altalena doppia con un seggiolino piano e un cestello per i diversamente abili e un gioco a molla».

Il progetto "targato" Rescaldina, il cui costo complessivo ammonta a 73.980,40 euro, ha ricevuto dalla Regione un finanziamento di 25mila euro. 

In paese, peraltro, dal 2016, grazie ad una delibera di giunta, le attrezzature di gioco per l’infanzia di nuova realizzazione devono essere accessibili indistintamente da parte di tutti i bambini e le bambine, anche con disabilità.

PARABIAGO – Non uno, ma ben due parchi giochi inclusivi in arrivo a Parabiago. Si tratta delle aree verdi di via Comerio – Tintoretto a San Lorenzo e di via delle Viole, in zona oltrestazione, a Parabiago. L'intervento avrà un costo complessivo di circa 50mila euro, di cui 24.959 finanziati dal Pirellone. Nei due parchetti verranno installati due strutture a castello accessibili anche ai bimbi in carrozzina e una coppia di altalene inclusive.

«Il tema dell'inclusività è molto sentito da parte della nostra amministrazione – commenta l'assessore ai lavori pubblici Dario Quieti -. Il bando è uscito il 14 agosto sul bollettino ufficiale regionale, con chiusura il 10 settembre. Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a partecipare, presentare il progetto e ad aver vinto il bando».

Con questi due nuovi "ingressi", Parabiago raggiunge quota cinque parchetti inclusivi: quello in via Casorezzo a Villapia, quello in via Olona a Villastanza e quello in via Diaz a Parabiago.

CASTELLANZA – Non poteva che essere la Corte del Ciliegio, «luogo dedicato alle famiglie», l'area verde scelta dall'amministrazione per collocare il gioco inclusivo. Gioco che «avrà veramente un effetto impattante dal punto di vista visivo – spiega l'assessore ai servizi sociali, Cristina Borroni -. Sarà infatti un grande aeroplano, accessibile a tutti i bambini. L'obiettivo del nostro progetto è proprio quello di creare un gioco non solo rivolto a disabili ma accessibile a tutti. Un equilibrio non facile da trovare, ma è proprio questa la sfida».

Il finanziamento regionale di 25mila euro andrà a coprire quasi del tutto la cifra totale del progetto presentato dall'amministrazione, circa 30mila euro. La Corte del Ciliegio, attualmente oggetto di ristrutturazione, riaprirà quindi i battenti entro fine anno con diverse novità «che daranno vigore sia al parco sia alla corte e che vedrà sistemati anche i giochi già esistenti che da tempo necessitavano di una revisione».