Rimandata a lunedì 15 ottobre la scadenza del bando europeo (da 388mila euro) per scegliere l'archistar, ossia il progettista di qualità, che darà vita al nuovo Polo culturale di Legnano. Slittamento di 15 giorni causato da alcuni "adeguamenti" e migliorie in termini apportati al discplinare di gara. Modifiche incentrate ad aumentare la scelta qualitativa dei concorrenti. 

Adeguamenti proposti dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNPAPP) che monitora le modalità di affidamento di servizi di architettura e ingegneria. Inoltre, l'ente ha analizzato il bando esprimendo il proprio apprezzamento per la forma e i contenuti. Nel contempo, il Consiglio ha segnalato indicazioni, non obbligatorie, per rendere più performante la selezione del progettista che definirà la nuova biblioteca della città

Di fatto i contenuti richiesti all'archistar non cambiano e la direzione lavori resterà sotto la responsabilità dell'ufficio Opere Pubbliche di Legnano guidato dall'assessore Laura Venturini. Sarà posta grande attenzione agli aspetti qualitativi e verranno presi in considerazione solo i progetti che interpreteranno le parole chiave che dovranno caratterizzare il Polo: modernità, libri a scafale aperto, trasparenza, risparmio energetico e multidisciplinarità.