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Spray al peperoncino, sconto in armeria con il buono della Lega

La sezione castellanzese del partito ha stipulato una convenzione con l'armeria di via Per Castellanza - Buoni in distribuzione da domenica 23 settembre

Difendersi dalle aggressioni con lo spray al peperoncino. La sezione castellanzese della Lega Nord ha stipulato una convenzione con l’Armeria di Davide Guidi in via per Castellanza 7, grazie alla quale le donne in possesso del buono sconto distribuito dalla Lega potranno acquistare lo spray al peperoncino al costo di 10 euro anziché 15.

«Siamo riusciti ad ottenere questa convenzione e siamo lieti di dare questa opportunità alle donne – commenta Ferruccio Ferro, segretario della sezione della Lega Nord -. A Milano recentemente una ragazza con lo spray è riuscita a scampare all’aggressione di un malintenzionato. Questi episodi potrebbero benissimo colpire anche le nostre concittadine, non solo a Castellanza: avere in borsetta questo strumento può quindi aiutarle in caso di pericolo».

Il buono sarà distribuito, alle castellanzesi ma non solo, domenica 23 settembre dalle 9 alle 12 in piazza Paolo VI (davanti alla chiesa di San Giulio), ma anche tutti i lunedì dopo le 21 nella sede della Lega in via per Castellanza 3. «Si tratta di uno sconto riservato alle donne – prosegue Ferro – perché loro sono spesso oggetto di tentativi di rapine e violenza sessuale. Lo spray non è un’arma, ma è irritante. Può essere venduto solo dalle armerie e per questo abbiamo pensato di stipulare una convenzione con il negozio».

I consiglieri della Lega che siedono in consiglio comunale (Marinella Colombo e Angelo Soragni) hanno mostrato i dati rilevati dall’Istat degli ultimi 5 anni: «In Italia – riporta Soragni – il numero di donne che hanno subito una violenza fisica o sessuale ammonta a 2 milioni e 435mila. Siamo i primi nella provincia a lanciare l’iniziativa e vorremmo essere un esempio anche per i territori limitrofi: dare un mezzo così semplice alle donne che escono di sera da sole è doveroso. Non vogliamo risolvere il problema della violenza, ma vogliamo dare un piccolo aiuto alle donne del nostro territorio».

Dall'amministrazione, in particolare dall’assessore ai servizi sociali Cristina Borroni, sono già emerse alcune perplessità in merito all’iniziativa: il vice sindaco pensa che «sarebbe stato molto diverso proporre l’uso dello spray all’interno di un corso di autodifesa, come ulteriore strumento di necessità», ma Marinella Colombo ribatte sottolineando che «non tutti possono fare corsi di autodifesa e magari non hanno le caratteristiche fisiche per respingere un atto di violenza. Nel momento in cui ti spaventi è più facile usare lo spray».

La Lega Nord cittadina ricorda infine alcune raccomandazioni rilevate sul sito del Telefono Rosa di Torino, come «mettere sempre la sicura dell’auto e non abbassare il finestrino per rispondere a richieste di informazioni, non parcheggiare in box sotterranei, non rimanere in auto a motore spento sotto casa, imboccare strade frequentate e illuminate, oppure, rispondendo ad annunci di lavoro, mai accettare appuntamenti per strada o in auto».

Redazione
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Pubblicato il 21 Settembre 2018
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