Franco Tosi ed Ex Manifattura, due situazioni che potrebbero smuoversi dopo Pasqua. É quel che spera l'assessore all'Urbanistica Gianluca Alpoggio, impegnato a cercare soluzioni per far vivere le due enormi aree industriali nel pieno centro di Legnano. 

Il trasloco della Tosi di Presezzi, come tutti ben sanno, è un rischio reale nonostante il recente incontro a Invitalia a seguito del tavolo di confronto tenutosi al Mise a Roma. La permanenza in piazza Monumento della fabbrica si gioca sulla trattativa tra il commissario fallimentare Andrea Lolli e gli imprenditori brianzoli, impegnati anche nel superare "l'effetto Trump" (accordo nucleare tra Usa e Iran con relativa proroga dell'embargo) e recuperare spazio nel mercato iraniano. «Massima è l'attenzione sul caso Tosi – spiega l'assessore Alpoggio -. Purtroppo i tempi del Mise sono lunghi e incerti, certamente la speranza è che Presezzi e Lolli trovino un punto d'incontro, così da scongiurare il trasloco e avviare un percorso per far rinascere l'intera area». 

Situazione di stallo anche per l'ex Manifattura di Legnano, che per la quarta volta è andata all'asta con una base di 9 milioni di euro. La procedura si chiuderà, appunto, dopo le festività pasquali, ossia venerdì 20 aprile, periodo in cui si spera venga fissato un appuntamento al Mise per fare un altro passo avanti con la Tosi.  A questo punto risulta possibile l'ipotesi di un pretendente per l'area industriale di via Lega, soprattutto visto il netto ribasso del valore della fabbrica, passato da 22 a 9 milioni. «Si può dire che la cifra richiesta per l'ex Manifattura è interessante per i potenziali compratori – afferma Alpoggio -. Quindi esistono reali possibilità che l'asta per i 41mila metri quadri non vada deserta». Resta comunque da risolvere la questione del vincolo sulla Manifattura: la storica fabbrica di fatto non è vincolata dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ma recentemente l'assessore ha effettuato un sopralluogo con un resposabile del Ministero per capire come muoversi in futuro.