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Sicurezza, salta il finanziamento regionale

La causa sarebbe da ricercare nella durata della convenzione tra Canegrate, San Giorgio e San Vittore: tre anni di contro ai cinque richiesti...

Sarebbe bastato un cavillo burocratico a far saltare il finanziamento di Regione Lombardia per il progetto “Città sicura” sulla sicurezza a Canegrate, San Giorgio su Legnano e San Vittore Olona. Un progetto che aveva già ricevuto un primo sì. E la notizia della revoca si è abbattuta come un fulmine a ciel sereno sui tre Comuni.

La causa della revoca sarebbe da ricercare nella durata di associazione delle amministrazioni: tre anni per i tre Comuni del Legnanese, di contro al minimo di cinque richiesto dal Pirellone. «Sebbene sia assolutamente apprezzabile e condivisibile l’attività di controllo che la Regione svolge in un settore importante e delicato come quello dei bandi, che coinvolge risorse pubbliche – commentano il vicesindaco canegratese Matteo Modica, il sindaco sangiorgese Walter Cecchin e la prima cittadina sanvittorese Marilena Vercesi -, è innegabile il nostro rammarico nel non veder riconosciuti gli sforzi che, in modo quotidiano, le amministrazioni comunali e i rispettivi comandi di Polizia Locale portano avanti da sedici anni, con convenzioni triennali, a tutela dei cittadini».

Il progetto oggetto di finanziamento, presentato dal Comune di Canegrate in quanto capofila, avrebbe consentito di cofinanziare investimenti per l’implementazione degli impianti di video sorveglianza e per l’acquisto di dotazioni tecnico-strumentali dei rispettivi Comuni. Per Canegrate questo avrebbe voluto dire posizionare un varco di controllo in più tra Canegrate e San Giorgio e finanziare in parte la spesa del varco tra Canegrate e San Vittore. Il mancato assegnamento dei fondi non intaccherà la realizzazione del progetto “Città amica”, finanziato da fondi comunali canegratesi. Salta, per le tre amministrazioni, l’acquisto di una nuova centralina per le Polizie Locali comunali.

«Rimane comunque fermo l’impegno di Canegrate, San Giorgio su Legnano e San Vittore Olona a collaborare in modo sempre più importante in una materia così delicata e di primario interesse non solo locale, ma anche regionale – fanno sapere i tre amministratori -, proseguendo nella realizzazione del progetto “Città Sicura”, sebbene questa decisione ci privi della possibilità di ampliarlo e migliorarlo fin da subito».

Redazione
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Pubblicato il 01 Agosto 2017
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