«Molto spesso durante i report vengono solo presentati i dati e non l'imponente lavoro che c'è dietro a questi risultati – commenta Ruggeri -. È da puntualizzare che abbiamo, in questi anni, rivisto le attività di Polizia Locale sotto un'ottica di prevenzione: il nostro compito è bonificare il territorio. Quindi, mi preme ringraziare il sindaco per averci permesso di svolgere un lavoro d'intelligence, ossia, interpretare e capire la città. È un lavoro certosino e c'è sempre un forte margine di miglioramento. Certo, a nostro sfavore gioca la mancanza di personale che non è risolvibile con collaborazioni come l'accordo con la Zona Omogenea: un patto davvero importante per noi. Quindi speriamo che l'ultimo decreto ci dia un margine di respiro».

Intenso anno di lavoro, quello svolto dagli agenti, che hanno effettuato ben 36mila e 574 accertamenti del codice della strada, rilevato 661 incidenti, svolto 615 attività contro il disturbo della quiete pubblica e applicato ben 8 ordinanze antidegrado. Importante poi, l'attività di Polizia Giudiziaria svolta dagli agenti che hanno effettuato 20 sequestri di sostanze stupefacenti, 13 denunce ai fini di spaccio, due arresti in flagranza di reato e due misure cautelari. Sono risultati ben 132 le persone straniere denunciate e 21 i procedimenti per espulsione. Da ricordare poi, i 36 servizi congiunti, i due Smart e Mini Smart. 

«È stato svolto davvero un buon lavoro: i numeri sono significativi – afferma il sindaco -. Il problema sicurezza è importante e su questo fronte la Polizia Locale, così come la politica, deve ancora perfezionare la modalità d'intervento. Come sindaco e assessore alla Sicurezza ho partecipato diverse volte a servizi serali e, vedendo la situazione dall'interno, mi colpisce vedere quanto gli agenti siano aggiornati sulle situazioni difficili della città: conoscono il territorio palmo a palmo. Da sottolineare l'importante attività di prevenzione che è l'unico vero strumento efficace contro l'illegalità».

Con 8944 contatti si evidenzia quanto i legnanesi apprezzino il servizio di prossimità avviato nel 2014 anno nel quale si erano registrati solo 1575 contatti. «Stiamo lavorando per cercare di attivare in futuro un Info Point nella Stazione di Legnano – commenta il sindaco -. Tutto dipenderà dalla possibilità di aumentare l'organico del Comando».

La sicurezza Partecipata piace alla città «Nello specifico – afferma il comandante – abbiamo registrato 523 contatti e 75 segnalazioni a Mazzafame mentre alla Canazza 367 contatti e 70 segnalazioni. A quest'attività si è aggiunge il Controllo di Vicinato che con 13 microzone residenziali e tre zone commerciali ci permette di avere un maggior controllo sul territorio».

Altrettanto importante è il sistema di videosorveglianza con il quale «stiamo ottenendo una città sempre più Smart – spiega Ruggeri -. Non pensiamo solo alle telecamere installate in città, pensiamo anche allo strumento Targa System che ci ha permesso di analizzare 49mila e 309 veicoli. L'obiettivo è implementare i Sistemi di Videosorveglianza e identificazione veicolare».

Da non dimenticare le 1.583 ore di straordinario per monitorare la sicurezza durante le manifestazioni che si svolgono in città. Le manifestazioni più impegnative, anche sotto l'aspetto organizzativo, risultano il Palio (300 ore), la Fiera dei Morti (520 ore) e la Legnano night run (100 ore).