Continua serrata la raccolta fondi per salvare il canile di Legnano, "strozzato dai debiti". 80mila euro, a tanto ammonta la cifra che i volontari del rifugio devono saldare al più presto per non perdere lo sconto dato dalla rottamazione di Equitalia. Ma come si è arrivati ad un debito tanto alto? «Nessuna malagestione – tiene a precisare Stefano, presidente della Pal di Legnano – Come evidenziato nel volantino, i debiti risalgono agli anni 2000-2005. Allora i cani abbandonati sul territorio erano tantissimi, oltre 400, e i posti a disposizione erano pochi. Dovevamo affidarci alle pensioni e le spese, pertanto, erano molto alte. Abbiamo sempre scelto di mettere davanti il bene degli animali dando loro un rifugio: per questo siamo arrivati alla situazione odierna». Oggi il canile è più grande – è stato acceso un mutuo per ingrandirlo – e riesce a ospitare tutti gli animali ricoverati, il cui numero (sono poco più di 100) è nettamente diminuito grazie ai microchip, alle sterilizzazioni e alle campagne contro l'abbandono. Una situazione di tranquillità minacciata dai debiti che preoccupano fortemente tutti i volontari. 

Per ottenere lo sconto sul debito previsto da Equitalia, le cartelle vanno infatti saldate subito. Tre le rate da 20mila euro che devono essere pagate nel 2017, 2 quelle da 13mila da pagare nel 2018.

Le donazioni possono essere effettuate attraverso un versamento su CCP oppure con bonifico specificando nella causale "Erogazione liberale Sos Pal 2017"

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